Archiviata con soddisfazione la prima edizione della Tre Giorni Fiumana che lo scorso anno ha regalato grandi emozioni e consegnato agli annali i nomi di alcune tra le più verdi speranze del ciclismo italiano, lo staff del Gc Banniacapitanato dal Presidente Fabrizio Borlina, è pronto per riproporre e rilanciare il proprio format per la stagione 2025.
Le Fiumane: la gara a tappe riservata agli Allievi, infatti, si arricchirà quest’anno di una frazione in più che si disputerà dal 17 al 20 luglio prossimi. Un upgrade fortemente voluto dallo staff della società friulana per offrire un palcoscenico ancor più prestigioso e tecnicamente valido agli Allievi che, proprio come accaduto nel 2024, arriveranno non solo da tutta Italia ma anche da buona parte d’Europa.
Quattro giorni di gara con quattro tappe che offriranno diverse tipologie di specialità e di percorso per andare a premiare l’atleta più completo, queste le intenzioni degli organizzatori espresse dal Direttore Tecnico, Alan Olivo: “Siamo al lavoro da diverse settimane per mettere a punto la seconda edizione di questo giro a tappe con una formula ancor più ricca e completa rispetto allo scorso anno. Dopo la positiva esperienza del 2024 abbiamo deciso di rilanciare inserendo una giornata di gare in più e andando a consolidare i tracciati che già avevamo affrontato lo scorso anno. Sono certo che saranno quattro giorni di gara belli ed esaltanti per tutti i ragazzi che avranno l’opportunità di partecipare: noi faremo del nostro meglio per far sentire la calorosa accoglienza di tutto il territorio attraversato dalla corsa”.
Tra le novità 2025 inserite all’interno del programma de Le Fiumane 2025 troveranno spazio anche una gara riservata ad atleti paralimpici su Handbike e Tandem che andrà in scena venerdì 18 luglio e una pedalata gravel non competitiva che si disputerà sabato 19 luglio.
Già pronto ad abbassare la bandiera dello start anche il Presidente, Fabrizio Borlina: “E’ ancora presto per svelare tutti i dettagli della corsa ma posso solo anticipare che ci apprestiamo a vivere quattro giorni di gara e di festa all’insegna del ciclismo. Il movimento giovanile è e deve continuare ad essere soprattutto un divertimento per i ragazzi che si cimentano in questo sport. In questa ottica abbiamo disegnato delle tappe molto diverse tra loro che offriranno a tutti la possibilità di esprimersi al meglio delle proprie capacità. In più, come già avvenuto lo scorso anno, andremo ad arricchire il programma con delle manifestazioni collaterali riservate agli atleti paralimpici, al mondo gravel e ai più giovani per andare a creare ancor più quel clima di festa e condivisione che rappresenta il nostro valore aggiunto rispetto alla semplice competizione agonistica”.