Grande accoglienza a Tirana per i protagonisti del Giro d’Italia 108 che sono stati presentati oggi in una Piazza Skënderbej gremita e pronta per la prima Grande Partenza della Corsa Rosa dall’Albania.
L’evento ha trasformato il cuore pulsante della capitale albanese in una grande festa nel segno del colore predominante del Giro d’Italia, il rosa.
I tifosi, provenienti sia dall’Albania che dall’estero, hanno partecipato con entusiasmo alla presentazione, dimostrando un affetto straordinario per la Corsa Rosa. Appuntamento a venerdì con la prima tappa, la Durazzo-Tirana di 160 km (CLICCA QUI PER SCARICARE IL GARIBALDI).
I FAVORITI – Sono cinque gli ex vincitori al via: Primož Roglič (2023), Jai Hindley (2022), Egan Bernal (2021), Richard Carapaz (2019) e Nairo Quintana (2014). Tra questi è lo sloveno, leader di una Red Bull – Bora – Hansgrohe che schiera oltre al già citato Hindley anche Daniel Felipe Martinez, a godere dei favori del pronostico (CLICCA QUI PER SCARICARE L’ELENCO PARTENTI).
Il suo principale rivale sembra essere Juan Ayuso, protagonista di un eccellente inizio di stagione impreziosito da cinque successi tra cui la Tirreno Adriatico. Lo spagnolo, in corsa anche per la Maglia Bianca, sarà affiancato da un altro esordiente molto atteso, Isaac Del Toro, e da Adam Yates. Tra i nomi da tenere d’occhio per le posizioni di alta classifica ci sono Mikel Landa, Simon Yates, Antonio Tiberi, Pello Bilbao, Derek Gee, Romain Bardet, Giulio Ciccone, e David Gaudu. In grado di lasciare il segno sulle grandi salite, Thymen Arensman, Max Storer, Einer Rubio, Damiano Caruso, Max Poole, Davide Piganzoli, Lorenzo Fortunato, Wouter Poels, Georg Steinhauser, Koen Bouwman e Filippo Zana.
I PROTAGONISTI PIU’ ATTESI – E’ lunga e ricca di grandi nomi anche la lista di corridori che andranno a caccia dei successi di tappa, sia su percorsi misti che pianeggianti. La Corsa Rosa vedrà l’esordio di due grandi protagonisti delle corse di un giorno come Wout Van Aert, e Thomas Pidcock. Terza partecipazione, invece, per Mads Pedersen, vincitore a Napoli nel 2023 e tra i più attesi dopo una primavera ricca di risultati. Tra i cacciatori di tappe nelle frazioni vallonate spiccano anche Diego Ulissi, Quinten Hermans, Taco Van der Hoorn, Jakob Fuglsang, Andrea Vendrame, Dorian Godon, Davide Formolo, Marco Frigo, Kasper Asgreen, Marco Brenner e Martin Marcellusi.
Sempre a Napoli, ha conquistato il suo primo successo al Giro Olav Kooij, già a quota tre vittorie stagionali e punto di riferimento tra gli sprinter. I suoi principali rivali saranno Kaden Groves, Paul Magnier, Matteo Moschetti e Sam Bennett. In seconda fila, ma sempre competitivi, ci sono Rick Pluimers, Casper Van Uden, Luca Mozzato, Filippo Fiorelli, Luke Lamperti, Giovanni Lonardi, Enrico Zanoncello e Orluis Aular.
Le due cronometro in programma saranno terreno ideale per gli specialisti delle prove contro il tempo. Attesi al via gli ultimi due campioni europei della disciplina, Edoardo Affini e Joshua Tarling, oltre a Mattia Cattaneo, Brandon Mc Nulty, Jay Vine e Daan Hoole.