La tredicesima tappa del Giro d’Italia 2025 terminerà sul traguardo di Monte Berico, ma gli ultimi chilometri della corsa attraverseranno, oltre a Vicenza, tredici comuni dell’area: Noventa Vicentina, Pojana Maggiore, Asigliano, Lonigo, Alonte, Orgiano, Val Liona, Villaga, Barbarano Mossano, Nanto, Castegnero, Longare e Arcugnano. Anche per questo la frazione ha preso il nome di Tappa dei Berici, a evidenziare la centralità dell’intero territorio che ospiterà le fasi cruciali della corsa.
Il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai, l’assessore allo sport e ai grandi eventi del Comune di Vicenza Leone Zilio, il vicepresidente della provincia Filippo Negro e i sindaci dei tredici comuni dell’area attraversati dalla tappa hanno incontrato i giornalisti presso la Sala degli Stucchi di Palazzo Trissino a Vicenza, per presentare le opportunità e i progetti legati al passaggio della Tappa dei Berici.
Si stima che il passaggio dei campioni del Giro d’Italia sulle strade dei Colli Berici richiamerà sulle strade mezzo milione di spettatori, che avranno la possibilità di vivere il giro a Vicenza e nei comuni limitrofi anche nelle settimane di avvicinamento alla corsa. Al pubblico sulle strade si aggiunge quello televisivo e del web. Il Giro d’Italia è un evento seguito in tutto il mondo, con un’audience complessiva stimata di 439 milioni di spettatori, coperto da 194 testate nazionali, a cui vanno sommati i media internazionali.
Le amministrazioni dei comuni dei Colli Berici sono già al lavoro per prepararsi al passaggio della corsa, per rendere il 23 maggio una festa per gli appassionati e per mettere in mostra le bellezze locali, le cui immagini raggiungeranno tutto il mondo. Il Giro d’Italia è infatti una grande opportunità di sviluppo per le economie del territorio, ma anche un’occasione per promuovere il turismo, soprattutto legato alla bicicletta e alla natura. Si stima che, dei circa 9 milioni di spettatori che popolano le strade del Giro ogni anno, il 61% pianifichi di tornare sui luoghi della tappa, e in media i tifosi che assistono alla corsa spendono quasi 300 euro ciascuno.
LA TAPPA – Il 23 maggio 2025 la tredicesima tappa del Giro d’Italia porterà i corridori da Rovigo a Vicenza, per una frazione di 180 chilometri. Dopo un inizio prevalentemente pianeggiante, la tappa entra nel territorio dei Colli Berici, e propone un finale mosso, adatto ad attaccanti e finisseur che vorranno provare ad anticipare il gruppo ed evitare la volata. Il traguardo è posto al Santuario di Monte Berico, già teatro del finale della tappa del 2015, vinta dall’ex campione del mondo Philippe Gilbert. L’edizione numero 108 del Giro d’Italia partirà il 9 maggio da Durazzo, in Albania, e terminerà il primo giugno a Roma.
“Le tappe del Giro d’Italia sono solitamente ricordate con il nome della città d’arrivo, ma abbiamo deciso di chiamare questa frazione la Tappa dei Berici perché il valore aggiunto territoriale non è dato solo dalla città che ospita il traguardo, ma da tutto il territorio dei Colli Berici. Sia dal punto di vista sportivo che da quello economico, il successo della tappa dipende dall’impegno di tutta l’area e dalla collaborazione fra le diverse amministrazioni dei comuni berici. Una sinergia che già oggi ha portato all’inserimento di questo percorso nel Giro d’Italia 2025. La corsa rosa è l’occasione per dimostrare che questo territorio, quando collabora, è capace di stupire e fare grandi cose” ha commentato il Sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai.
I sindaci dei comuni della provincia che hanno partecipato alla conferenza stampa:
Marco Carollo sindaco di Arcugnano
Fabrizio Ceccato sindaco di Asigliano
Manuel Dotto sindaco di Orgiano
Maurizio Fipponi sindaco di Val Liona
Paola Fortuna sindaca di Pojana Maggiore
Pier Luigi Giacomello sindaco di Lonigo
Eugenio Gonzato sindaco di Villaga
Marco Montan sindaco di Castegnero
Cristiano Pretto sindaco di Barbarano Mossano
Luigi Tassoni sindaco di Alonte
Manuela Vecchiatti sindaca di Nanto
Mattia Veronese sindaco di Noventa Vicentina
Matteo Zennaro sindaco di Longare