E’ tornato a vestire quest’anno i colori della Soudal Quick Step, la squadra con cui è diventato professionista nel 2017: il 31 enne tedesco Maximilian Schachmann non vede l’ora di iniziare la nuova stagione. Il primo numero in questa stagione lo metterà il prossimo 19 febbraio, quando si schiererà alla partenza della Volta ao Algarve, una gara che ha concluso al secondo posto nel 2020.
L’edizione di quest’anno presenterà ancora una volta gli arrivi in salita di Alto da Foia e Alto do Malhão, con la differenza che quest’ultimo arriverà al termine di una cronometro individuale impegnativa l’ultimo giorno di gara.
“Penso che ci sia qualcosa di molto speciale in questa squadra, solo il modo in cui è organizzata e la mentalità che ha, mi rendono felice di essere qui. Ho trovato un bel gruppo ed è stato abbastanza facile integrarmi, mi sento davvero a mio agio dopo le prime due settimane. I due ritiri finora sono andati abbastanza bene, abbiamo avuto condizioni perfette e tutto sta andando bene. Non vedo l’ora di arrivare all’Algarve, che quest’anno ha un percorso diverso. In passato il percorso mi si addiceva e sarebbe bello iniziare bene la stagione lì e costruire una solida base per la prossima gara”, ha detto Max, che attualmente si trova a Calpe insieme al resto della squadra.
Dopo il Portogallo, Schachmann si recherà in Francia qualche settimana dopo per la sua quinta partenza alla Parigi-Nizza, una gara in cui ha ottenuto due vittorie consecutive nella classifica generale nel 2020 e nel 2021, diventando l’unico tedesco nella storia a vincerla più di una volta.
“Ho molti bei ricordi lì, è un evento prestigioso, ma allo stesso tempo duro, e vorrei essere in lizza per un buon risultato. Una settimana dopo, affronterò la Milano-Sanremo insieme al resto della squadra e, nonostante sarà solo la mia seconda partecipazione, ci andrò con l’obiettivo di fare bene. La Sanremo è una gara difficile che di solito si decide negli ultimi 30 chilometri. Lì può succedere di tutto, quindi bisognerà aspettare il giorno della gara e vedere come andranno le cose, ma spero di aiutare la squadra a ottenere un buon risultato”, ha concluso Max, il cui palmares conta 14 vittorie da professionista.