Iscritti: 176 Partiti: 149
Tempo: 2h25’17” 107,8 Km Media: 44,520 Km/h
Ordine d’arrivo:
1° Matteo De Monte (Borgo Molino Vigna Fiorita)
2° Mirko Coloberti (Aspiratori Otelli)
3° Andrea Scarso (Borgo Molino Vigna Fiorita)
4° Luca Graziotto (Borgo Molino Vigna Fiorita)
5° Andrea Montagner (Borgo Molino Vigna Fiorita)
6° Lorenzo De Longhi (Industrial Moro)
7° Valentino Kamberaj (Us Ausonia)
8° Renato Favero (Borgo Molino Vigna Fiorita)
9° Mattia Negrente (Assali Stefen)
10° Samuele Massolin (Industrial Moro)
Non ha tradito le attese il 61° Gp Rinascita organizzato a Roncadelle di Ormelle (Tv) dalla Borgo Molino Vigna Fiorita, che ha iscritto nuovamente il proprio nome nel prestigioso albo d’oro della corsa per juniores grazie alla volata vincente di Matteo De Monte.
Per il team verdenero, inoltre, terzo posto di Andrea Scarso, quarto di Luca Graziotto, quinto di Andrea Montagner e ottavo di Renato Favero.
149 i partenti in un pomeriggio di sole, caratterizzato dal caldo. La gara è stata una battaglia sportiva, intensa e spettacolare, grazie a un parterre di assoluto valore.
La Borgo Molino Vigna Fiorita è stata protagonista dalle fase iniziali. Prima ha attaccato con Andrea Montagner, autore di un’azione solitaria. Una volta ripreso il campione regionale friulano, se n’è andato, anche lui da solo, Alessio Gerotto. Anche questo tentativo è stato ricucito dal gruppo.
A metà corsa si è sviluppata un’azione di forza orchestrata da 30 corridori, con tanti verdeneri ad animarla, ma anche questa sortita non è andata in porto. La corsa, come detto, si è quindi risolta in volata. Il treno della Borgo Molino Vigna Fiorita è stato perfetto, consentendo a De Monte di sprigionare la sua potenza e ottenere la quarta affermazione stagionale, la sedicesima della compagine trevigiana tra gli under 19.
“Siamo orgogliosi – dichiara il Vicepresidente Marco Bonaldo – di aver riproposto nuovamente questo prestigioso appuntamento e siamo felici anche per la vittoria, che dimostra la forza del gruppo. Complimenti ai ragazzi, ai tecnici e ai dirigenti”.