Iscritti: 168 Partiti: 167 Arrivati: 56
Tempo: 3h46’34” 151,8 km Media: 40,200 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Nicolò Buratti (CTF)
2° Sergio Meris (Colpack Ballan)
3° Francesco Busatto (General Store)
4° Bastien Tronchon (Ag2r Citroen)
5° Davide De Pretto (Zalf Euromobil Désirée Fior)
6° Giacomo Garavaglia (Work Service Vitalcare Videa)
7° Ander Foldager (Biesse Carrera)
8° Mattia Petrucci (Colpack Ballan)
9° Francesco Canepa (Solme Olmo)
10° Magnus Henneberg (Rostese)
Il 69° Gp Colli Rovescalesi ha riportato quest’oggi il grande ciclismo sulle strade dell’Oltrepò Pavese. Una manifestazione spettacolare ed incerta sino all’ultimo quella allestita con grande passione dallo staff capitanato dall’inossidabile Stefano Saroni con la collaborazione della Asd Rovescalese del Presidente Remo Torregiani, che ha premiato l’atleta più in forma del momento, il friulano Nicolò Buratti (CTF).
LA CRONACA – 167 gli atleti che hanno preso il via in una calda domenica d’estate attorniati dal pubblico delle grandi occasioni arrivato a Rovescala per festeggiare il ritorno di questa classica nazionale dopo due anni di stop a causa della Pandemia. Gara subito vivace quella che vede all’attacco nel corso della prima tornata un terzetto composto dal campione francese U23 Breullard (Aix en Provence), Marin (Pedale Scaligero) e Crosara (Valcavasia). Riassorbito questo tentativo il plotone si è spezzato in più tronconi e, subito dopo il ricompattamento, a prendere il largo sono stati Martinelli (Mg K Vis), Saligari (Vc Mendrisio) e La Grenade (Aix en Provence). Nel frattempo la corsa è entrata sul circuito finale, affrontato per ben quattro volte, dove a tentare l’azione solitaria ci ha pensato il trevigiano Federico Guzzo (Zalf). Anche il ragazzo in casacca bianco-rosso-verde, però, non ha trovato fortuna e quindi al suono della campana il gruppo dei 40 migliori di giornata transitava spezzettato in più tronconi.
Ottimo il lavoro del Cycling Team Friuli che nel corso dell’ultima tornata ha preso in mano le redini della corsa chiudendo su ogni tentativo di allungo e lanciando uno sprint perfetto a Nicolò Buratti. Il 21enne friulano di Corno di Rosazzo (Ud) ha impostato la propria volata sul lato sinistro della sede stradale prendendo di forza la testa negli ultimi 250 metri e non consentendo alcuna replica agli avversari. Salgono sul podio Sergio Meris (Colpack) e Francesco Busatto (General Store) mentre completano una top five regale il francese Bastien Tronchon (Ag2r) e il bronzo europeo Davide De Pretto (Zalf).
LE INTERVISTE – Dopo aver vinto le internazionali di Poggiana e Capodarco è un mese d’agosto spettacolare quello di Nicolò Buratti che a Rovescala ha firmato la sua sesta affermazione stagionale: “Sapevo di stare bene e sapevo che tutti i fari oggi sarebbero stati puntati su di me. Al mio fianco però ho avuto un team straordinario che ha controllato tutta la corsa e mi ha protetto nel finale. Ci tenevo a fare bene sul traguardo di questa classica così prestigiosa che è una delle corse che mi piacciono di più. Non è stato facile ma è stato davvero bello riuscire a centrare questo successo”.
Entusiasmo alle stelle a Rovescala per il ritorno del Gp Colli Rovescalesi; a testimoniarlo sono le parole di Stefano Saroni: “Abbiamo atteso per tanto tempo questa giornata ed allestire ogni dettaglio non è stato per nulla facile ma ne è valsa la pena. Oggi il pubblico e gli atleti ci hanno regalato una splendida giornata: un grazie speciale va a tutti i volontari che a vario titolo hanno collaborato per la buona riuscita della manifestazione a partire dal presidente Remo Torregiani, gli amici Valerio Gatti e Alberto Bernini. Un grande riconoscimento va alle aziende che sono state al nostro fianco come Enertrade SA Svizera, Zaninoni, Rivit e Fulgosi. Il ciclismo è tornato a Rovescala, ora con questo entusiasmo siamo pronti per guardare al futuro con speranza ed entusiasmo”.