E’ stata una vigilia decisamente agitata quella che ha preceduto il Consiglio Federale che oggi si riunisce a San Paolo d’Argon, presso la sede della LVF, e che dovrebbe (ma il condizionale è d’obbligo) assumere alcune decisioni molto importanti per l’attività del mondo giovanile per il 2023.
LE PREMESSE – La scorsa settimana, ospite della puntata di Teleciclismo andata in onda da Pordenone, il Presidente della Struttura Tecnica, Luciano Fusar Poli, aveva annunciato che tutte le proposte per le norme attuative erano già pronte e che mancava solo il passaggio in Consiglio Federale che si riunirà quest’oggi. Proposte, appunto, alle quali il Consiglio Federale potrebbe apportare delle modifiche. Un passaggio fondamentale per l’allestimento dei team 2023 e per il futuro di tanti giovani ragazzi che, però, con il passare dei giorni sembra essere passato in secondo piano nell’agenda della dirigenza federale.
DUE FURGONI DI POLEMICHE – A tenere occupati il Presidente, i suoi Vice e i Consiglieri in questi giorni, infatti, sarebbero ben altre questioni. Prima tra tutte l’intenzione di Cordiano Dagnoni di allestire un Ufficio Grandi Eventi che, svincolato dalla FCI, avrebbe il compito di proporre, gestire, organizzare i Grandi Eventi ciclistici. Una scelta che ha subito messo sull’attenti diversi funzionari federali, oltre che alcuni Consiglieri: la FCI, infatti, non è una società organizzatrice e, fino ad oggi, si è sempre servita della società Ciclistica Servizi (vedi Mondiali di Firenze 2013) per curare eventuali organizzazioni. Quale sia quindi il vero scopo del nuovo Ufficio resta tutto da scoprire e da discutere. Intanto, Dagnoni, ha disposto nei giorni scorsi l’acquisto di due furgoni per la nazionale (per un valore di 70.000 euro) con una delibera d’urgenza, e quindi senza le formalità di un appalto, che dovrà essere ratificata dal Consiglio Federale che si riunirà a San Paolo d’Argon. Un passaggio che ha sollevato le ire di diversi Presidenti Regionali spesso obbligati a compilare carte su carte per ogni minima spesa e che, invece, in questa occasione si sono visti passare davanti agli occhi due furgoni nuovi di zecca senza che nessuno potesse chiedere spiegazioni.
FAMILY FCI – Un altro tema che ha infiammato la vigilia del Consiglio Federale di San Paolo d’Argon sarebbe il tesseramento, datato 21.07.2022 della sig.ra Paola Manzoni, moglie del Presidente Cordiano Dagnoni, in qualità di “Dipendente Federale”. Un tesseramento che, si vocifera nei corridori milanesi, sarebbe stato fatto per consentire alla sig.ra Manzoni di essere inserita nella trasferta azzurra ai Campionati Europei in programma la prossima settimana a Monaco (Germania) e poter seguire così l’illustre consorte tra visite ufficiali, gare e appuntamenti turistici. Anche in questo caso più di qualcuno sembra aver storto il naso in seno alla FCI che, più che ad un’azienda, è ormai simile ad una grande famiglia. E anche di questo, inevitabilmente, si dovrà discutere oggi a San Paolo d’Argon.
Insomma, la nuova FCI sembra essere impegnata in ben altre faccende rispetto alla guida del movimento ciclistico italiano che, ancora una volta, oggi dovrà incrociare le dita e sperare che, conclusi gli affari di famiglia, al Consiglio Federale rimanga abbastanza tempo per mettere nero su bianco almeno la definizione del quadro normativo in vista della prossima stagione. Altrimenti se ne riparlerà dopo le (meritate) vacanze… con buona pace di chi è impegnato a costruire il proprio team tra ciclomercato, caccia agli sponsor e bilanci da far quadrare.