Inizia oggi la stagione 2022 di uno dei giovani professionisti italiani tra i più attesi sulla scena internazionale: Alberto Dainese, unico italiano inserito nella rosa del Team DSM. Il ragazzo di Abano Terme (Pd) raggiungerà oggi il ritiro della formazione olandese a Calpe (Spagna) dopo aver concluso il periodo di quarantena. “Purtroppo dopo la presentazione ufficiale non ho potuto partecipare al primo ritiro di gennaio perchè ero risultato positivo al Covid-19. Non ho avuto gravi sintomi ma per precauzione è stato giusto restare a casa. In questi ultimi giorni sono tornato a pedalare, le sensazioni sono buone spero non ci siano altri imprevisti”.
Ripartirà quindi dalla Spagna la preparazione del giovane velocista che lo scorso anno è salito tre volte sul podio della Vuelta e ha sfiorato il successo anche al Giro del Veneto: “Questa è una ottima squadra a cui sarò legato anche per tutto il 2023. Qui, anche se non è arrivata la vittoria che cercavo, sono cresciuto moltissimo nel 2021 e spero di imparare ancora tanto”.
Ancora tutto da definire il programma delle gare ma Dainese, che correrà al fianco di John Degenkolb e Romain Bardet si dice fiducioso: “Ora mi attendono due settimane di ritiro nelle quali cercherò la giusta condizione per presentarmi bene alle prime corse della stagione. Purtroppo il covid ha scombussolato un pò i piani di tutte le squadre e non è facile fare programmi a lungo termine. Già alcuni team hanno dovuto annullare i propri ritiri a causa della positività di un atleta, basta poco per essere costretti ad azzerare tutto e ripartire. Anche per questo il mio unico obiettivo, per il momento, è allenarmi e stare bene: poi ogni occasione sarà buona per mettermi in luce e ritrovare la via del successo”.
Velocista di razza, Dainese è arrivato al ciclismo dopo l’esperienza nel basket e qualche passaggio sui campi di calcio. “Per giocare a basket ero troppo piccolo e al pallone ho sempre preferito la velocità. La mia prima bici è stata una Mountain Bike, poi a 14 anni mi sono innamorato della strada guardando il Giro e il Tour alla TV. I miei genitori inizialmente erano preoccupati ma poi hanno accettato di farmi correre e ho vestito la maglia della Padovani”.
Sono arrivati così i successi con la casacca bianco-verde e la maglia di Campione Europeo. Negli anni il 23enne di Abano Terme ha dimostrato di trovarsi a proprio agio anche sui percorsi misti: “La mia mentalità è di non accontentarmi mai. Voglio continuare a migliorarmi: questa è la chiave per essere vincenti, voler essere migliori e fare i passi necessari per diventarlo”.
I grandi traguardi da conquistare non mancano nella testa di Dainese che, però, al momento preferisce tenerli per se: “So di avere al mio fianco una squadra molto competitiva che ha fiducia in me: questo è ciò che conta. Ogni volta che avrò la possibilità di sprintare lo farò per vincere”.