Pinarello abbandona il centro storico di Treviso e la città simbolo del pedale del nord-est, già sfregiata dal tramonto del sogno di realizzare il nuovo velodromo coperto, perde un altro pezzo della propria tradizione.
Questa sera l’ultimo gestore, Fabio Guglielmini, che tra poche settimane andrà in pensione, chiuderà per l’ultima volta la storica bottega di biciclette in Piazza del Grano. Un abbandono definitivo al centro storico che avviene dopo ben 70 anni di attività ininterrotta in Borgo Mazzini, da quando nel 1954 la “maglia nera” Nani Pinarello l’aprì con la moglie Ida.
Non verrà chiusa solo la bottega: nei progetti aziendale ci sarebbe anche l’idea di chiudere persino il magazzino e l’officina in via Casa di Ricovero. L’obiettivo della famiglia Pinarello, o meglio di Fausto, è infatti quello di concentrare tutte le attività in viale della Repubblica, a Villorba, dove si trova la nuova sede aziendale attorno alla quale, in un prossimo futuro, potrebbe svilupparsi un nuovo e ambizioso progetto che comprenderebbe una foresteria per un team World Tour e un centro di eccellenza in tema di tecnologie applicate al mondo delle due ruote.