Iscritti: 175 Partiti: 152 Arrivati: 65
Tempo: 2h31’25” 97 km Media: 38,437 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Alessandro Pinarello (Borgo Molino Rinascita Ormelle)
2° Edoardo Zamperini (Assali Stefen Omap)
3° Lorenzo Rimmaudo (Energy Team) a 10″
4° Federico Savino (Work Service Speedy Bike)
5° Giuseppe Aquila (Gc Feralpi)
6° Michael Vanni (Aspiratori Otelli)
7° Samuele Bonetto (Uc Giorgione)
8° Simone Griggion (Uc Giorgione)
9° Matteo Sperandio (Sanvendemiano Cycling Team)
10° Andrea Bettarello (Borgo Molino Rinascita Ormelle) a 20″
E’ stato un Alessandro Pinarello strepitoso quello che ha regalato oggi alla Borgo Molino Rinascita Ormelle il successo nella Sandrigo – Monte Corno.
La classica con arrivo in salita, splendidamente allestita dagli uomini della Sandrigo Bike del presidente Davide De Marchi, ha visto grandi protagonisti tutti i ragazzi in casacca nero-verde che sin dai primi chilometri di gara hanno controllato ogni tentativo di fuga. Lungo l’ascesa finale gli atleti del presidente Pietro Nardin hanno dettato il ritmo in testa al gruppo decretando la selezione che ha ridotto ad una quindicina di unità il plotone di testa e mantenendo sotto controllo il vantaggio dei vari attaccanti. A tentare l’allungo è stato prima Andrea Raccagni Noviero (Work Service Speedy Bike) e poi Andrea Sergiampietri (Work Service Speedy Bike) che ha accelerato negli ultimi dieci chilometri subito dopo il passaggio per l’abitato di Lusiana.
Il colpo di scena si è registrato negli ultimi 1000 metri quando Andrea Bettarello ha accelerato con decisione riportando Alessandro Pinarello sulla scia di Sergiampietri.
Alessandro Pinarello ha proseguito nelle ultime centinaia di metri di salita spingendo a tutta sui pedali riuscendo così a precedere allo sprint il veronese Edoardo Zamperini (Assali Stefen). Per Pinarello si tratta della quarta affermazione stagionale mentre Andrea Bettarello ha chiuso in decima piazza. Grazie alla vittoria di oggi Alessandro Pinarello ha vestito anche la maglia di leader del Trofeo dello Scalatore d’oro riservato agli juniores.
“Oggi devo ringraziare i miei compagni di squadra che hanno svolto un grandissimo lavoro sin dai primi chilometri e soprattutto in salita tenendo sempre alto il ritmo. Nel finale quando Bettarello ci ha riportati sotto a Sergiampietri ho capito che avrei potuto lottare per il successo e ho dato tutto sin sulla linea d’arrivo” ha spiegato dopo il traguardo Pinarello. “Sono felice di essere riuscito a centrare il successo in questa gara così importante a cui tenevamo molto come squadra”.
Al settimo cielo il ds Carlo Merenti da sempre legato alla classica vicentina: “Non è la prima volta che i miei ragazzi conquistano la vittoria in questa corsa ma oggi è stata certamente quella più sofferta, incerta e spettacolare. Tutta la squadra ha svolto un ottimo lavoro anche perchè oggi avevamo alcuni elementi al rientro alle corse e non sapevamo come avrebbero potuto reagire su di una salita lunga come questa”.