Ordine d’arrivo:
1° Rui Costa (UAE Team Emirates) 3h52’12”
2° Heinrich Haussler (Bahrain Merida)
3° Nacer Bouhanni (Arkea Samsic)
4° Tom Jelte Slagter (B&B Hotels Vital Concept)
5° Carlos Barbero (NTT)
6° Phil Bauhaus (Bahrain Merida)
7° Andreas Kron (Riwal Readynez)
8° Niki Terpstra (Total Direct Energie)
9° Matteo Malucelli (Caja Rural)
10° Jens Debusschere (B&B Hotels Vital Concept)
Classifica generale:
1° Rui Costa (UAE Team Emirates)
2° Heinrich Haussler (Bahrain Merida) a 1”
3° Nacer Bouhanni (Arkea Samsic) a 6”
4° Andreas Kron (Riwal Readynez) a 9”
5° Tom Jelte Slagter (B&B Hotels Vital Concept) a 10”
6° Carlos Barbero (NTT)
7° Phil Bauhaus (Bahrain Merida)
8° Niki Terpstra (Total Direct Energie)
9° Matteo Malucelli (Caja Rural)
10° Jens Debusschere (B&B Hotels Vital Concept)
La prima tappa del Saudi Tour è stata contraddistinta dal forte vento che ha accompagnato il gruppo lungo i 173 km da Riyadh a Jaww. Ad avere la meglio è stato Rui Costa che ha tagliato il traguardo davanti a Heinrich Haussler (Bahrain Merida) e Nacer Bouhanni (Arkea Samsic). Il gruppo principale ha raggiunto proprio nel finale la fuga che aveva condotto la corsa, poi spazio ai big, con Rui Costa perfetto nell’allungare a 300 metri dal traguardo, posto in cima a un breve strappo.
Il lusitano dell’UAE Team Emirates, oltre al successo di tappa, ha conquistato la leadership nella classifica generale: vestirà la maglia del primato nella seconda frazione, 182 km con partenza da Sadus Castle e arrivo a Riyadh potenzialmente favorevole ai velocisti.
Rui Costa ha dichiarato: “Come da previsioni, la tappa è stata impegnativa, soprattutto per il forte vento. Abbiamo fatto del nostro meglio per non farci sorprendere da queste variabili. Sapevo chi avrei dovuto controllare nel finale e che il punto perfetto per scattare sarebbe stato a 300 metri dal traguardo, poco prima di un tornante.
E’ stata una vittoria molto importante per me, è un modo fantastico di iniziare la stagione”.