Ordine d’arrivo:
1° Miguel Florez (Androni Sidermec) 4h36’23”
2° Oscar Sevilla (Team Medellin) a 2″
3° Brandon McNulty (UAE Team Emirates)
4° Guillaume Martin (Cofidis) a 4″
5° Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step)
6° Filippo Ganna (Italia)
7° Cesar Paredes (Team Medellin) a 18″
8° Juan Javier Melivilo (Municipalidad de Pocito) a 36″
9° German Tivani (Virgen de Fatima)
10° Nelson Oliveira (Team Movistar)
Classifica generale:
1° Remco Evenepoel (Deceuninck Quick Step)
2° Filippo Ganna (Italia) 33″
3° Oscar Sevilla (Team Medellin) a 1’01”
4° Brandon McNulty (UAE Team Emirates) a 1’21”
5° Miguel Florez (Androni Sidermec) a 2’11”
6° Nelson Oliveira (Movistar) a 2’27”
7° Guillaume Martin (Cofidis) a 2’28”
8° Cesar Paredes (Team Medellin) a 2’36”
9° Gavin Mannion (Rally Cycling) a 2’53”
10° Juan Pablo Dotti (Sindiacato San Juan) a 3’05”
Il 23enne colombiano Miguel Florez si aggiudica la quinta tappa della Vuelta San Juan, quella con arrivo all’Alto Colorado: un successo che propone all’attenzione del grande pubblico un altro nastro nascente delle due ruote sudamericane scoperto dal “Principe” Gianni Savio.
Un finale di tappa che ha regalato spettacolo quello da cui, a 35 chilometri dall’arrivo, sembrava escluso il giovane belga Remco Evenepoel.
Ad attaccare, infatti, erano stati i portacolori della UAE Team Emirates e della Bora Hansgrohe facendo cadere nella trappola la Deceuninck Quick Step. Un accordo trasversale quello a cui si è assistito quest’oggi, mirato a far saltare il banco con Evenepoel costretto ad inseguire con il solo supporto di Pieter Serry. A correre in soccorso del giovane re del ciclismo mondiale sono stati gli uomini del Team Medellin, compagni di squadra di Oscar Sevilla.
Così, dopo più di 25 chilometri di inseguimento, a 9 chilometri dal traguardo, il gruppo è tornato compatto con Evenepoel che è riuscito a limitare i danni nel finale in salita mantenendo le insegne del primato. Una situazione che ha favorito Miguel Florez che ha potuto così andare a caccia di un prestigioso successo di tappa.
“Quando ho visto rientrare Sevilla ed Evenepoel ho pensato che il sogno di vincere la tappa fosse sfumato. Invece poi ho seguito l’attacco di Guillaume Martin e sono riuscito ad impormi. Sono molto felice perchè ho un’ottima condizione fisica e spero di poter essere protagonista anche al Tour Colombia” ha spiegato dopo la tappa Florez.
“Non ho ben capito come si sia spezzato il gruppo ma quando me ne sono reso conto era già troppo tardi. Ho parlato con Sevilla e siamo riusciti a chiudere il buco. Ora mancano due giorni, nei quali dovremo restare molto concentrati ma credo che il peggio sia passato” ha concluso Evenepoel.