Ordine d’arrivo:
1° Fernando Gaviria (UAE Team Emirates) 5h13’42”
2° Pascal Ackermann (Bora-hansgrohe)
3° Matteo Trentin (Mitchelton-Scott)
4° Phil Bauhaus (Bahrain Merida)
5° Timothy Dupont (Wanty Gobert)
6° Ben Swift (Team Ineos)
7° Max Kanter (Sunweb)
8° Davide Martinelli (Deceuninck Quick Step)
9° John Degenkolb (Trek Segafredo)
10° Victor Campenaerts (Lotto Soudal)
Classifica generale:
1° Enric Mas (Deceuninck Quick Step)
2° Daniel Martinez (EF Education First) a 5″
3° Diego Rosa (Team Ineos) 14″
4° Antwan Tolhoek (Jumbo Visma) a 22″
5° Carl Fredrik Hagen (Lotto Soudal) a 29″
6° Felix Grossschartner (Bora Hansgrohe)
7° Odd Christian Eiking (Wanty Gobert)
8° David De La Cruz (Team Ineos)
9° Davide Villella (Astana) a 37″
10° Martijn Tusveld (Sunweb) a 38″
Successo con una volata autorevole, con i rivali lasciati a dover lottare per i gradini più bassi del podio. Fernando Gaviria si è così imposto nella quinta tappa del Tour of Guangxi, la Liuzhou-Guilin di 212,2 km, precedendo in uno sprint di gruppo Pascal Ackermann (Bora-hansgrohe) e Matteo Trentin (Mitchelton-Scott): stesso podio della frazione inaugurale.
Erano quattro i Gpm da affrontare, l’ultimo dei quali (1^categoria, 3,1 km al 5,5% di pendenza media) posto a 38 km dal traguardo.
Quattro attaccanti hanno condotto a lungo la corsa, prima di essere ripresi dal gruppo ai piedi dell’ultima ascesa. Nonostante alcuni tentativi di allungo in salita, il plotone è riuscito a ricompattarsi nei chilometri rimanenti verso il traguardo.
In vista della volata, Gaviria è stato condotto in maniera impeccabile dai compagni di squadra nelle posizioni di testa del gruppo, con un ottimo lavoro di rifinitura da parte di Oliviero Troia. Ai 150 metri dal traguardo, il colombiano dell’UAE Team Emirates ha rotto gli indugi, anticipando tutti gli avversari con un’accelerazione decisa che lo ha proiettato ad alta velocità lungo il lato sinistro della strada e lo ha portato fino al sesto successo stagionale (foto Bettini).
Ventinovesima affermazione nel 2019 per l’UAE Team Emirates.
Le parole di Gaviria: “Nel raggiungimento di questo successo hanno contribuito in maniera determinante i miei compagni con il loro perfetto lavoro. Sono molto felice, la mia prestazione di oggi è stata davvero buona: non è mai facile, a fine stagione, correre in gare sopra i 200 km, come accaduto oggi. Ho avuto buone sensazioni durante tutta la giornata, ho tenuto duro in salita cercando di rimanere vicino al gruppo principale, per poi riaccodarmi alla testa della corsa anche grazie al supporto della squadra. In volata, ho potuto partire da una buona posizione e, con le gambe che giravano bene, è arrivato il successo“.
La sesta e ultima tappa partirà e terminerà a Guilin: il percorso consisterà in un lungo anello di 167 km con due salite brevi e non impegnative, l’ultima delle quali posta a 41,5 km dal traguardo.