Ordine d’arrivo:
1° Jarlinson Pantano (IAM Cycling) 4h24’49”
2° Rafal Majka (Tinkoff)
3° Alexis Vuillermoz (Ag2r) a 6″
4° Sebastien Reichenbach (Fdj)
5° Julian Alpahilippe (Etixx Quick Step) a 22″
6° Serge Pauwels (Dimension Data) a 25″
7° Pierre Rolland (Cannondale Drapac)
8° Ilnur Zakarin (Katusha) a 1’30”
9° Dani Navarro (Cofidis) a 1’30”
10° Tom Jelte Slagter (Cannondale Drapac) a 2’08”
Classifica generale:
1° Chris Froome (Team Sky)
2° Bauke Mollema (Trek Segafredo) a 1’47”
3° Adam Yates (Orica BikeExchange) a 2’45”
4° Nairo Quintana (Movistar) a 2’59”
5° Alejandro Valverde (Movistar) a 3’17”
6° Romain Bardet (Ag2r) a 4’04”
7° Richie Porte (BMC) a 4’27”
8° Tejay Van Garderen (BMC) a 4’47”
9° Daniel Martin (Etixx Quick Step) a 5’03”
10° Fabio Aru (Astana) a 5’16”
E’ Jarlinson Pantano a festeggiare a Culoz, sede d’arrivo della 15esima tappa del Tour de France, 160 km partiti da Bourg-en-Bresse con il Grand Colombier a titolare ulteriormente un’altimetria da capogiro.
Il colombiano della IAM Cycling – uno degli alfieri della fuga a trenta che ha tenuto banco per tutta la giornata – ha piegato in un arrivo a due le ambizioni del polacco Rafal Majka (Tinkoff), che ha perso la gioia della vittoria nello sprint ristrettissimo ma si è consolato con la Maglia a Pois degli scalatori. Terza piazza per il francese Alexis Vuillermoz (Ag2r), arrivato a sei secondi dalla coppia salita sui gradini più alti del podio.
Nella regione Rodano-Alpi non è cambiata la classifica generale, che vede sempre al comando e in Maglia Gialla Chris Froome (Team Sky), anche se sul tracciato movimentato da sei gran premi della montagna l’Astana è stata tra le compagini più attive nel provare a scalfire quella che sembra una ledership forgiata nel metallo più pesante. I celesti “kazaki” hanno calato, infatti, la carta dell’offensività prima con Vincenzo Nibali – nella sortita che ha decretato le sorti della prova – poi con Diego Rosa, agitatore di acque e, infine, con lo stesso Fabio Aru, all’attacco sull’ascesa al Lacets du Grand Colombier insieme ad Alejandro Valverde. Ma tutto si è risolto con un nulla di fatto, con i big transitati a braccetto sotto all’arco dell’arrivo – fatta eccezione per Tejay van Garderen – e il keniano-britannico del Team Sky sempre più ammantato con la livrea del colore più ambito.
LE MAGLIE:
MAGLIA GIALLA Classifica Generale: Chris Froome (Team Sky)
MAGLIA VERDE Classifica a Punti: Peter Sagan (Tinkoff)
MAGLIA A POIS Classifica GPM: Rafal Majka (Tinkoff)
MAGLIA BIANCA Classifica Giovani: Adam Yates (Orica Bike Exchange)
RITIRATI: Jesus Herrada (Movistar), Jens Debusschere (Lotto Soudal) DNS