Ordine d’arrivo:
1° Tom Dumoulin (Giant Alpecin) 50’15”
2° Chris Froome (Team Sky) a 1’03”
3° Nelson Oliveira (Movistar) a 1’31”
4° Jerome Coppel (IAM Cycling) a 1’35”
5° Rohan Dennis (BMC) a 1’41”
6° Bauke Mollema (Trek Segafredo) a 1’54”
7° Geraint Thomas (Team Sky) a 2’00”
8° Ion Izaguirre (Movistar) a 2’02”
9° Tony Martin (Etixx Quick Step) a 2’05”
10° Stephen Cummings (Dimension Data) a 2’24”
15° Alejandro Valverde (Movistar) a 2’48”
16° Tejay Van Garderen (BMC) a 2’50”
18° Adam Yates (Orica BikeExchange) a 3’01”
20° Nairo Quintana (Movistar) a 3’08”
21° Richie Porte (BMC) a 3’08”
25° Vincenzo Nibali (Astana) a 3’29”
33° Daniel Martin (Etixx Quick Step) a 4’10”
35° Louis Meintjes (Lampre Merida) a 4’22”
37° Fabio Aru (Astana) a 4’25”
Classifica generale:
1° Chris Froome (Team Sky)
2° Bauke Mollema (Trek Segafredo) a 1’47”
3° Adam Yates (Orica BikeExchange) a 2’45”
4° Nairo Quintana (Movistar) a 2’59”
5° Alejandro Valverde (Movistar) a 3’17”
6° Tejay Van Garderen (BMC) a 3’19”
7° Romain Bardet (Ag2r) a 4’04”
8° Richie Porte (BMC) a 4’27”
9° Daniel Martin (Etixx Quick Step) a 5’03”
10° Fabio Aru (Astana) a 5’16”
Tom Dumoulin ha vinto la 13esima tappa del Tour de France, cronometro da Bourg St Andeol a La Caverne de Pont, ma non c’è festa sulle strade di Francia.
Il mondo deve andare avanti, seppur con le lacrime agli occhi, per non cedere a chi usa l’arma del terrorismo e della paura per piegare gli uomini; anche il mondo dello sport e del ciclismo va avanti. Ma lo fa in punta di piedi, con una carovana che ha deciso di non fermarsi e di ripartire con dignità. Listata a lutto e con il cordoglio per le vittime della strage di Nizza sul volto e nel cuore.
Nella giornata più difficile l’olandese della Giant Alpecin, già a segno ad Andorra, ha vita facile nel conquistare il secondo successo del 2016 alla Grande Boucle e nel domare quei 37,5 km vallonati e sferzati dal vento che percorre in 50’15”, precedendo di 1’03” uno strepitoso Chris Froome. Reduce dalle vicende del Mont Ventoux, la Maglia Gialla si prende la rivincita con l’orologio e mette altro terreno tra sè e gli avversari. Maiuscola la prova di Bauke Mollema, che chiude terzo e balza sul secondo gradino del podio scalzando il giovane talento britannico Adam Yates. Si difende e fa quello che può Fabio Aru, che rimane aggrappato alla decima piazza in classifica generale, anche se oramai il distacco dalla vetta è pressochè abissale.
LE MAGLIE:
MAGLIA GIALLA Classifica Generale: Chris Froome (Team Sky)
MAGLIA VERDE Classifica a Punti: Peter Sagan (Tinkoff)
MAGLIA A POIS Classifica GPM: Thomas De Gendt (Lotto Soudal)
MAGLIA BIANCA Classifica Giovani: Adam Yates (Orica Bike Exchange)
RITIRATI: Edward Theuns (Trek Segafredo), Simon Gerrans (Orica BikeExchange) DNS, Thibaut Pinot (Fdj) DNS