Ordine d’arrivo:
1° Jakub Mareczko (Southeast Venezuela) 3h34’01”
2° Juraj Sagan (Tinkoff)
3° Dylan Page (Team Roth)
4° John Murphy (UnitedHealthcare)
6° Ryan Macanally (Pegasus Continental)
7° Brenton Jones (Drapac)
8° Francesco Chicchi (Androni Sidermec)
9° Paolo Simion (Bardiani CSF)
10° Andrea Palini (Skydive Dubai)
Classifica generale:
1° Reinardt Janse Van Rensburg (Dimension Data)
2° Daniel Alexander Jaramillo (UnitedHealthcare) a 11”
3° Miguel Angel Lopez (Astana) a 12”
4° George Harper (One Pro Cycling) a 16”
5° Jesper Hansen (Tinkoff) a 20”
6° Lachlan Norris (Drapac) a 22”
7° Francisco Mancebo (Skydive Dubai)
8° Janez Brajkovic (UnitedHealthcare)
9° Ivan Santaromita (Skydive Dubai)
10° Antonio Piedra (Funvic Soul Cycles)
La mattina italiana viene accesa dalla vittoria di Jakub Mareczko che si impone allo sprint nella sesta tappa del Tour de Langkawi in una giornata praticamente perfetta per il Team Southeast – Venezuela. A inizio frazione infatti era stato bravo Giuseppe Fonzi ad inserirsi nella fuga di giornata togliendo di fatto l’onere dell’inseguimento ai suoi compagni di squadra.
Una volta ripreso il corridore abruzzese è toccato a Julen Amezqueta muoversi in un’azione nata lungo le rampe dell’ultimo GPM del giorno che ha letteralmente sgretolato il gruppo nel quale è riuscito a resistere Jakub Mareczko: il velocista italiano ha concluso il capolavoro della squadra con una volata vinta praticamente per distacco. Una grande dimostrazione di forza per quella che è la seconda vittoria stagionale per il Team Southeast – Venezuela e anche per ”Kuba”, già a segno a gennaio con la Nazionale.
Cambia anche il leader della classifica generale con Reinardt Janse Van Rensburg (Dimension Data) bravo a sfruttare l’incidente meccanico occorso al colombiano Miguel Angel Lopez nel finale di gara e a guadagnare i secondi necessari per sfilargli le insegne del primato.