Ordine d’arrivo:
1° Juan Molano (Coldeportes Zenu Claro) 4h11’09”
2° Eduardo Estrada (Medellin Exito Bavaria)
3° Marco Negrente (Italia)
4° Johnatan Canaveral (medellin Exito Bavaria)
5° Steven Cuesta (Ag Seg Vial)
6° Ruben Acosta (Strongman Campagnolo)
7° Juan Carrero (Ag Seg Vial)
8° Elkin Castano (EPM)
9° Adrian Bustamente (Loteria de Boyaca)
10° Edison Munoz (Ag Ant Idea)
Classifica generale:
1° Sergio Martinez (Sogamoso)
2° Cristian Munoz (Coldeportes Zenu Claro) a 1’08”
3° German Chaves (Coldeportes Zenu Claro) a 1’26”
4° Wldy Sandoval (Loteria de Boyaca) a 2’14”
5° Edison Munoz (Ag Ant Idea)
6° Sebastian Castano (EPM) a 2’17”
7° Robinson Ortega (Medellin Exito Bavaria) a 2’42”
8° Daniel Largo (Coldeportes Zenu Claro) a 2’53”
9° Harold Tejada (EPM) a 2’56”
10° Wilson Cardona (Gw Shimano) a 3’01”
La quinta tappa della Vuelta de la Juventud era una delle più attese e delle più temute e si è rivelata una giornata agrodolce per i colori azzurri. Sul traguardo di Sogamoso, infatti, si è registrato il successo di Juan Molano e il buon terzo posto di Marco Negrente. Il veronese ha confermato così tutto quanto di buono aveva già dimostrato nel corso di questo scorcio di stagione sulle strade italiane.
Allo stesso tempo, però, a causa di una caduta, la nazionale di Marino Amadori deve fare i conti con il grave infortunio occorso al friulano Matteo Fabbro, rimasto vittima di una caduta a 4,5 km dal traguardo e ricoverato in ospedale con una frattura alla clavicola sinistra.
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