Ordine d’arrivo:
1° Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe) 3h28’13”
2° Sam Bennett (Deceuninck Quick Step)
3° Max Kanter (Sunweb)
4° Jasper Philipsen (UAE Team Emirates)
5° Jasha Sutterlin (Sunweb)
6° Emmanuel Morin (Cofidis)
7° Reinardt Janse Van Rensburg (NTT Pro Cycling)
8° Lorrenzo Manzin (Total Direct Energie)
9° Robert Stannard (Mitchelton Scott)
10° Jon Aberasturi (Caja Rural)
Classifica generale finale:
1° Primoz Roglic (Jumbo Visma)
2° Richard Carapaz (Ineos) a 24″
3° Hugh Carthy (EF Pro Cycling) a 1’15”
4° Dan Martin (Israel Start Up Nation) a 2’43”
5° Enric Mas (Movistar) a 3’36”
6° Wout Poels (Bahrain McLaren) a 7’16”
7° David De La Cruz (UAE Team Emirates) a 7’35”
8° David Gaudu (Groupama FDJ) a 7’45”
9° Felix Grossschartner (Bora Hansgrohe) a 8’15”
10° Alejandro Valverde (Movistar) a 9’34”
Dopo aver fallito l’assalto al Tour de France, lo sloveno Primoz Roglic si è preso quest’oggi il secondo successo finale alla Vuelta Espana.
L’ultima gara della stagione celebra la maglia rossa di Roglic e l’ultimo sprint vincente del tedesco Pascal Ackermann.
“Io e i miei compagni abbiamo lottato tutti i giorni. Abbiamo considerato ogni tappa come una gara di un giorno. Sono molto orgoglioso della performance che siamo riusciti a mettere a segno. Nelle ultime tre settimane mi sono sentito in grande forma, sono felice di aver chiuso così il mio 2020. Nei prossimi giorni staccherò un pò la spina e poi mi concentrerò sul 2021” ha commentato Roglic.