Ordine d’arrivo:
1° Julian Alaphilippe (Quick Step Floors)
2° Alejandro Valverde (Movistar) a 4″
3° Jelle Vanendert (Lotto Soudal) a 6″
4° Roman Kreuziger (Mitchelton Scott)
5° Michael Matthews (Sunweb)
6° Bauke Mollema (Trek Segafredo)
7° Tim Wellens (Lotto Soudal)
8° Maximilian Schachmann (Quick Step Floors)
9° Romain Bardet (Ag2r La Mondiale)
10° Patrick Konrad (Bora Hansgrohe) a 12″
Splendida progressione finale per il transalpino Julian Alaphilippe che si è aggiudicato la Freccia Vallone interrompendo il dominio di Alejandro Valverde. Lo spagnolo è giunto comunque ad un passo dal successo costretto ad inchinarsi solo al francese apparso in autentico stato di grazia in vista della Liegi-Bastogne-Liegi di domenica.
La Freccia Vallone 2018 sarà ricordata per la grande selezione e per l’attacco a quattro che ne ha caratterizzato il finale: Nibali (Bahrain), Fuglsang (Astana), Schachmann (Quick Step) e Haig (Mitchelton Scott) hanno tentato di sorprendere tutti ma prima la Movistar e poi la Lotto Soudal hanno riportato sotto il gruppo.
Poco prima dell’ultima scalata al Muro di Huy dai battistrada perdevano contatto Nibali e Fuglsang, mentre Schachmann e Haig cercavano di resistere al ritorno dei più attesi. L’ultimo ad essere riassorbito era proprio il giovane tedesco che di fatto diventava così l’apripista di Alaphilippe. Niente da fare per Alejandro Valverde, non apparso in una delle sue giornate migliori, che è riuscito solo a tagliare la linea del traguardo sulla scia del francesino volante.
“Ero già salito sul podio per due volte e se la prima volta ero una sorpresa, la seconda ero molto arrabbiato. Ho sempre creduto che lavorando sodo si può conquistare una classica e finalmente ce l’ho fatta. Il team ha fatto un lavoro straordinario proteggendomi e portandomi in una buona posizione per questo voglio ringraziarli. Oggi tutto è stato perfetto e adesso voglio solo festeggiare questa splendida performance” ha spiegato Alaphilippe.