Ordine d’arrivo:
1° Primoz Roglic (Jumbo Visma) 4h40’46”
2° Giovanni Visconti (Neri Selle Italia KTM) a 3″
3° Tom Skujins (Trek Segafredo)
4° Andrea Vendrame (Androni Sidermec)
5° Sergio Higuita (EF Education First)
6° Tiesji Benoot (Lotto Soudal)
7° Kristian Sbaragli (Israel Cycling Academy)
8° Tao Geoghegan Hart (Ineos)
9° Damiano Caruso (Bahrain Merida)
10° Tim Wellens (Lotto Soudal)
Finale rocambolesco e ricco di colpi di scena quello della Tre Valli Varesine: dopo il clamoroso errore di percorso del gruppetto composto tra gli altri da Ulissi, Nibali e Valverde ad appena una decina di chilometri dal traguardo che ha tagliato fuori dalla lotta per il successo alcuni dei più attesi della vigilia, la Jumbo Visma è riuscita ad annullare proprio negli ultimi 1000 metri il lungo attacco di Luis Leon Sanchez (Astana).
Appena il tempo di riaprire i giochi con Gianni Moscon (Ineos) e Jakob Fuglsang (Astana) che hanno tentato di rilanciare l’azione prima della botta risolutiva dello sloveno Primoz Roglic, capace di sorprendere tutti a 500 metri dal traguardo e di giungere così, con il sorriso sulle labbra, in perfetta solitudine sul lungo rettifilo d’arrivo varesino.
A regolare lo sprint degli inseguitori, invece, ci ha pensato un generosissimo Giovanni Visconti che ha battuto in volata il lettone Skujins e il trevigiano Andrea Vendrame.
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