Ordine d’arrivo:
1° Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) 4h26’37”
2° Javier Romo (Astana Premier Tech)
3° Nick Schultz (BikeExchange)
4° Ethan Hayter (Ineos Grenadiers)
5° Mauri Vansevenant (Deceuninck Quick Step)
6° Juan Ayuso (Colpack Ballan)
7° Ben Hermans (Israel Start Up Nation) a 2″
8° Natnael Tesfatsion (Androni Sidermec)
9° Sergio Henao (Qhubeka)
10° Antonio Tiberi (Trek Segafredo)
Classifica generale:
1° Jonas Vingegaard (Jumbo Visma)
2° Nicholas Schultz (BikeExchange) a 7″
3° Ethan Hayter (Ineos Grenadiers) a 11″
4° Javier Romo (Astana Premier Tech) a 14″
5° Ben Hermans (Israel Start Up Nation) a 15″
6° Ivan Ramiro Sosa (Ineos Grenadiers) a 16″
7° Mauri Vansevenant (Deceuninck Quick Step) a 21″
8° Mikkel Frolich Honore (Deceuninck Quick Step) a 26″
9° Kevin Colleoni (BikeExchange) a 39″
10° Sergio Henao (Qhubeka) a 43″
Dopo aver trionfato due giorni fa sul traguardo di Sogliano al Rubicone, il danese Jonas Vingegaard (Jumbo Visma) ha conquistato oggi anche la quarta e penultima tappa della Settimana Internazionale Coppi e Bartali che si è corsa con partenza ed arrivo nella Repubblica di San Marino.
Vingegaard si è imposto al terine di una volata a ranghi ristretti al termine di una giornata che prevedeva un dislivello complessivo di oltre 4000 metri e ha preceduto il giovane spagnolo Javier Romo (Astana Premier Tech) e l’australiano Nicholas Schultz (Team Bikeexcange), per la terza volta consecutiva sul terzo gradino del podio nella gara organizzata dal GS Emilia.
La tappa, partita alle 11.30, è stata animata da un drappello di undici corridori, usciti dal gruppo dopo una dozzina di chilometri e composto da Canaveral (Bardiani), Osorio (Caja Rural), Zardini (Vini Zabù), Boaro (Astana), Niv (Israel StartUp), Gonzalez (Movistar), Nibali A. (Trek.Segafredo), Sepulveda (Androni), Azparren (Euskaltel), Juaristi (Euskaltel) e Scaroni (Gazprom). Dopo aver toccato un vantaggio massimo di 4 minuti al quarantesimo chilometro, il loro margine inizia a calare e, al km 140, quando ne mancano quindici al traguardo, vengono ripresi dal gruppo degli uomini di classifica. A quel punto, nonostante alcuni tentativi (da segnalare quelli di Carretero della Movistar e Lazkano della Caja Rural), il gruppo di testa sale compatto (seppur sempre più assottigliato) e sul traguardo Vingegaard precede Romo, vincitore del Memorial Michael Antonelli come miglior giovane, e Schultz.
Alla vigilia della tappa conclusiva Vingegaard guida la classifica generale con 7” su Schultz e 11” su Hayter.
Il gran finale, proprio come l’anno scorso, avrà come teatro la città di Forli, domani, con partenza e arrivo in Piazza Aurelio Saffi, 166 km in tutto. Dopo un breve trasferimento all’interno della città, la corsa entrerà subito nel vivo con il circuito di Predappio-Rocca delle Caminate. Si tratta di un anello di 22,0 km, da percorrere per 7 volte, composto da un primo tratto di 9 km che segue la strada provinciale che percorre il fondovalle del fiume Rabbi fino a Predappio, alternando tratti pianeggianti a brevi salitelle fino a quella della Rocca delle Caminate, che con i suoi 17 tornati, supera un dislivello di 222 metri in 3,5 km, con una pendenza costantemente compresa tra il 6% ed il 7%. Ultimato il 7° giro del circuito, si farà ritorno verso il centro di Forlì: si tratta di 7,5 km pianeggianti, contraddistinti da lunghi rettilinei fino a percorrere il centralissimo Corso della Repubblica per raggiungere il traguardo posto nel cuore della città di Forlì in Piazza Aurelio Saffi.