Ordine d’arrivo:
1° Alejandro Valverde (Movistar) 5h10’47”
2° Alexey Lutsenko (Astana) a 6″
3° Luis Leon Sanchez (Astana) a 15″
4° Pello Bilbao (Bahrain Victorious) a 17″
5° Elie Gesbert (Arkea Samsic) a 18″
6° Krists Neilands (Israel Start Up Nation) a 21″
7° Bauke Mollema (Trek Segafredo)
8° Jesus Herrada (Cofidis)
9° Omar Fraile (Astana)
10° Laurens De Plus (Ineos Grenadiers) a 30″
Il giorno in cui Alejandro Valverde deciderà di appendere la bici al chiodo lascerà una eredità pesante al mondo del ciclismo spagnolo. Il campione della Movistar lo ha dimostrato quest’oggi al Gp Miguel Indurain riuscendo ad andarsene tutto solo negli ultimi dieci chilometri e resistendo anche al ritorno degli inseguitori.
Dopo un digiuno durato un anno e mezzo (il suo ultimo successo risaliva alla Vuelta 2019), Valverde torna quindi al successo e può festeggiare il risultato con il supporto di tutto il suo team: “Voglio ringraziare tutti coloro che mi hanno supportato e quelli che mi sono state a fianco in questi giorni. Un grazie va a tutta la squadra che ha fatto un grande lavoro: sapevamo che la sfida con l’Astana sarebbe stata difficile ma siamo riusciti a tenere sotto controllo la corsa e ad avere la meglio” ha concluso Valverde.