Ordine d’arrivo:
1° Nairo Quintana (Movistar) 5h11’17”
2° Nicolas Roche (Sunweb) a 5”
3° Primoz Roglic (Jumbo Visma)
4° Rigoberto Uran (EF Education First)
5° Fabio Aru (UAE Team Emirates)
6° Mikel Nieve (Mitchelton Scott) a 8”
7° Sergio Higuita (EF Education First) a 37”
8° Tadej Pogacar (UAE Team Emirates)
9° Alex Aranburu (Caja Rural)
10° Alejandro Valverde (Movistar)
Classifica generale:
1° Nicolas Roche (Sunweb)
2° Nairo Quintana (Movistar) a 2”
3° Rigoberto Uran (EF Education First) a 8”
4° Mikel Nieve (Mitchelton Scott) a 22”
5° Miguel Angel Lopez (Astana) a 33”
6° Primoz Roglic (Jumbo Visma) a 36”
7° Wilco Kelderman (Sunweb) a 38”
8° Sergio Higuita (EF Education First) a 40”
9° Davide Formolo (Bora Hansgrohe) a 46”
10° Rafal Majka (Bora Hansgrohe)
Dopo la partenza con il “botto” sono subito fuochi d’artificio quelli che ha regalato la Vuelta a Espana. A vincere sul traguardo di Calpe è stato il colombiano Nairo Quintana (Movistar).
La formazione iberica ha dimostrato di sapersi muovere bene sull’insidioso percorso della seconda tappa della Vuelta e ha portato a casa un importante successo di tappa.
A propiziare la vittoria di Quintana è stato infatti il gran lavoro della Movistar che ha selezionato il gruppo spianando la strada all’attacco del colombiano in vetta all’ultima salita di giornata. Sulla ruota di Nairo sono usciti dal gruppo anche Uran, Roche, Nieve, Roglic e Aru che sono riusciti a guadagnare 40” sui più immediati inseguitori. Ai meno tre dal traguardo il “condor di Boyaca” ha lanciato il suo attacco riuscendo a tagliare il traguardo in perfetta solitudine. Per appena due secondi la maglia rossa finisce sulle spalle dell’irlandese Nicholas Roche (Sunweb). Bene Fabio Aru che chiude al quinto posto e inizia a rosicchiare secondi agli altri big in corsa.
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