Ordine d’arrivo:
1° Jasper Philipsen (UAE Team Emirates) 6h22’36”
2° Pascal Ackermann (Bora Hansgrohe)
3° Jannik Steimle (Deceuninck Quick Step)
4° Alfred Wriht (Bahrain McLaren)
5° Dion Smith (Mitchelton Scott)
6° Reinardt Janse Van Rensburg (NTT Pro Cycling)
7° Magnus Cort (EF Pro Cycling)
8° Dorian Godon (Ag2r La Mondiale)
9° Stan Dewulf (Lotto Soudal)
10° Michael Morkov (Deceuninck Quick Step)
Classifica regionale:
1° Primoz Roglic (Jumbo Visma)
2° Richard Carapaz (Ineos) a 39″
3° Hugh Carthy (EF Pro Cycling) a 47″
4° Dan Martin (Israel Start Up Nation) a 1’42”
5° Enric Mas (Movistar) a 3’23”
6° Wout Poels (Bahrain McLaren) a 6’15”
7° Felix Grossschartner (Bora Hansgrohe) a 7’14”
8° Alejandro Valverde (Movistar) a 8’39”
9° Aleksandr Vlasov (Astana) a 8’48”
10° David De La Cruz (UAE Team Emirates) a 9’23”
Jasper Philipsen ha sbaragliato gli avversari con un potente sprint lanciato ai meno 200 metri dal traguardo, conquistando così la 15^ tappa della Vuelta a Espana davanti a Pascal Ackermann (Bora – Hansgrohe) e Jannik Steimle (Deceuninck – Quick Step).
La tappa più lunga di questa edizione della corsa spagnola, 230,8 km da Mosa a Puebla de Sanabria, ha visto la UAE Team Emirates protagonista per gran parte della giornata. Dapprima Ivo Oliveria, seguito da Rui Costa, si sono fatti valere nel gruppo di fuggitivi che hanno animato la giornata. Nel finale, la squadra emiratina ha spinto per ricompattare il gruppo e permettere a Philipsen di giocarsi la tappa e conquistare la sua prima vittoria in un Grande Giro.
Philipsen ha commentato: “È un’emozione incredibile che non so descrivere. Questa vittoria è molto importante per me, ho atteso per tutta la Vuelta il momento giusto, e finalmente è arrivato. A inizio tappa non pensavo potesse essere la giornata giusta, ma mi sono fatto trovare pronto in un finale rivelatosi ideale per me.”