Ordine d’arrivo:
1° Alvaro Josè Hodeg (Quick Step Floors) 3h39’31”
2° Sam Bennett (Bora Hansgrohe)
3° Jay Mccarthy (Bora Hansgrohe)
4° Michael Morkov (Quick Step Floors)
5° Roberto Ferrari (UAE Team Emirates)
6° Niccolò Bonifazio (Bahrain Merida)
7° Nacer Bouhanni (Cofidis)
8° Alejandro Valverde (Movistar)
9° Matej Mohoric (Bahrain Merida)
10° Zakkari Dempster (Israel Cycling Academy)
Classifica generale:
1° Alvaro Josè Hodeg (Quick Step Floors)
2° Sam Bennett (Bora Hansgrohe) a 4”
3° Jay Mccarthy (Bora Hansgrohe)a 5”
4° Michael Morkov (Quick Step Floors) a 6”
5° Roberto Ferrari (UAE Team Emirates) a 10”
6° Niccolò Bonifazio (Bahrain Merida)
7° Nacer Bouhanni (Cofidis)
8° Alejandro Valverde (Movistar)
9° Matej Mohoric (Bahrain Merida)
10° Zakkari Dempster (Israel Cycling Academy)
Il giovane neo-professionista colombiano, Alvaro Hodeg, ad una settimana di distanza dalla sua prima vittoria tra i professionisti si è ripetuto quest’oggi conquistando la prima perla nel World Tour: sua la prima tappa della Volta a Catalunya sviluppatasi su di un anello disegnato attorno alla città di Calella.
Nonostante gli attacchi della prima ora, gli uomini della Quick Step Floors hanno preso il comando delle operazioni a due chilometri dall’arrivo lanciando uno sprint ad oltre 65 km/h per Hodeg che ha firmato così il bis precedendo di ben tre biciclette Sam Bennett.
“E’ un sogno che diventa realtà. Una settimana fa ho conquistato la prima vittoria tra i prof e oggi è arrivata la prima nel World Tour davanti ad atleti di grande esperienza. Non ci avrei mai sperato. Oggi stavo bene e quando la squadra ha puntato su di me ho capito che dovevo fare di tutto per ripagarli della fiducia: la maglia di leader è un premio in più che mi rende orgoglioso” ha spiegato il 21enne che sta crescendo sulle orme di Fernando Gaviria.