Il Tour de France di Alessandro De Marchi si è chiuso con un brutto incidente nel corso della nona tappa. Una caduta che ha causato al rosso di Buja alcune fratture multiple, una contusione polmonare e diverse abrasioni.
I danni riportati nella caduta da De Marchi sono stati confermati dagli esami radiografici: il dott. Max Testa, responsabile medico del team CCC, ha spiegato che De Marchi ha subito una frattura alla clavicola e ad alcune costole proprio a causa della caduta avvenuta nei primi dieci chilometri della tappa odierna.
“Alessandro è stato trasportato all’ospedale universitario di St Etienne. Qui sono state confermate la frattura alla clavicola e quella alla quarta costola a cui si è aggiunta una contusione polmonare con un piccolo pneumotorace, il tutto sul lato sinistro, e altre contusioni superficiali tra cui una lacerazione al sopracciglio sinistro. Per questo motivo Alessandro sarà tenuto sotto osservazione per le prossime 24-48 ore, durante le quali verrà deciso se è necessario un intervento chirurgico per fissare la frattura alla clavicola” ha spiegato il dott. Testa. “Il suo recupero dipenderà soprattutto dal fatto che si proceda o meno con l’intervento chirurgico ma serviranno almeno tre o quattro settimane prima che possa tornare sui rulli e quindi poi su strada. Speriamo possa tornare alle gare per i primi di settembre ma continueremo a monitorare la sua ripresa adeguando di conseguenza l’intero piano di recupero”.
Una caduta, quella che ha coinvolto De Marchi, che arriva all’indomani di una frazione trascorsa interamente in fuga. “Mi dispiace molto lasciare il Tour de France senza aver vinto nemmeno una tappa. Era questo il mio grande obiettivo, sono deluso per dover chiudere in anticipo il Tour: è la prima volta che abbandono una grande corsa a tappe. Sono fortunato perchè mi è andata bene, le conseguenze della caduta avrebbero potuto essere anche peggiori. Non vedo l’ora di tornare in bici il prima possibile” ha concluso De Marchi.
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