Si è tenuta questa mattina a Milano la conferenza stampa di presentazione delle nazionali italiane che saranno impegnate ai prossimi Campionati del Mondo su strada in programma a Innsbruck.
I ct azzurri hanno scelto di diramare (salvo qualche eccezione) i nomi di tutti i convocati senza distinguere, per il momento, tra titolari e riserve; una decisione che consentirà ai tecnici nazionali di avere qualche giorno in più per osservare i propri ragazzi e basare le proprie scelte sulle effettive condizioni di forma degli azzurri in vista delle prove a cronometro e in linea.
Poche dunque, al momento, le sorprese in casa Italia: confermata la convocazione per Fabio Aru, nonostante le altalenanti prestazioni della Vuelta così come sono state confermate le scelte già operate tra gli juniores e gli under 23 dai rispettivi tecnici nei raduni organizzati in altura nell’ultimo mese.
“Un’Italia che si appresta ad affrontare l’ultimo atto di una stagione intensa per le Nazionali.Una stagione che ha confermato il trend di crescita del ciclismo italiano regalandoci emozioni e soddisfazioni oltre ogni più rosea speranza. Con le ultime medaglie conquistate ai Mondiali di MTB, tra ciclismo e paraciclismo, il bottino complessivo è già salito a 76 medaglie nella stagione 2018, superando, ancora prima dell’appuntamento di Innsbruck, il già incredibile record dello scorso anno di 73 medaglie. Non sarà facile a Innsbruck ripeterci sui livelli fin qui espressi. Ma abbiamo una componente fondamentale che ha già fatto la differenza: lo spirito di squadra” afferma il Presidente Renato Di Rocco.
Nella passata edizione l’Italia vinse uno splendido argento nella crono individuale dedicata agli uomini juniores con Antonio Puppio. Quest’anno l’obiettivo è confermarsi e migliorarsi: “Al via nella prova a cronometro individuale ci sono due giovani di talento: il campione italiano Andrea Piccolo e Samuele Manfredi, oro nell’inseguimento individuale su pista ai recenti europei e componente fondamentale del giovane quartetto, che hanno realizzato lavori specifici per affrontare nel migliore dei modi questa crono iridata. Vogliamo confermarci ed entrambi hanno voglia di correre! – sottolinea il CT De Candido.
La Nazionale del CT De Candido ha dato prova di essere competitiva durante tutta la stagione di confronto nelle prove di Coppa UCI dove l’Italia ha conquistato brillantemente il terzo posto nel ranking di categoria: “E’ una squadra davvero ben amalgamata. Le prove di Coppa ed i risultati ottenuti ne sono la prova concreta. Ogni azzurro ha un potenziale che aspetta solo di essere espresso. Sappiamo che dovremo misurarci con un grande talento come il belga Remco Evenepoel ma conosciamo anche il nostro valore e sicuramente correremo da protagonisti” ha concluso Rino De Candido.
Nella prova a cronometro U23 ci sarà il Campione Europeo in carica Edoardo Affini: “Edoardo è cresciuto moltissimo nell’ultimo anno, corre con la maglia di campione europeo della specialità e con una forte motivazione: il nostro obiettivo è salire sul podio. Konychev è un giovane atleta con caratteristiche interessanti e, come Sobrero, è impegnato su strada e pista. L’obiettivo per loro è fare bene” ha spiegato Marino Amadori.
Nella prova in linea dedicata agli U23, ricordiamo che l’Italia grazie al terzo posto nella Coppa Nazioni UCI di categoria può schierare un atleta in più. Il percorso è decisamente impegnativo e il livello dei partecipanti sarà altissimo: “Ci saranno atleti di prima fascia. Altre nazioni schiereranno atleti world tour che hanno partecipato anche alla Vuelta di Spagna. Insomma, un mix pazzesco tra percorso duro e avversari competitivi. Noi abbiamo però realizzato un buon avvicinamento a questo appuntamento iridato con il gruppo di azzurri: stage di 15 giorni a Sestriere, partecipazione al Tour dell’Avenir. Abbiamo consolidato la coesione della squadra, con la consapevolezza che i nostri sono atleti di qualità e spessore i quali, anche senza un vero leader designato, sanno essere coesi e uniti verso l’obiettivo”.
“Un percorso decisamente duro che ho potuto verificare con i sopralluoghi effettuati. Quest’anno la Nazionale è nata, non lo si può nascondere, con alcune incognite che, passo dopo passo si stanno sciogliendo. È fondamentale avere una squadra coesa e questa lo è ed ha basi molto, molto solide. Noi ci siamo” ha puntualizzato Davide Cassani.
Ed ancora il CT: “Sono molto concentrato sulla condizione dei nostri atleti che può migliorare. Per ora ho dato 11 nomi poi, passo dopo passo, in avvicinamento al Mondiale, deciderò insieme agli azzurri i titolari per la prova in linea. Siamo consapevoli del nostro valore e della nostra forza. Ricordo che abbiamo “centrocampisti” d’eccezione come De Marchi, Caruso, Pozzovivo. Il percorso è duro e qui, a differenza degli altri anni, il mondiale non si decide l’ultimo giro. Dobbiamo quindi cercare di essere pronti per ogni evenienza. Nazioni da tenere d’occhio? Olanda, Francia e anche Colombia con le loro individualità. Per la crono i titolari sono Felline e De Marchi”.
La Nazionale mista (élite e U23) parteciperà al Giro di Toscana, Coppa Sabatini, Memorial Pantani e Trofeo Matteotti per testare “la gamba” e alzare il livello, grazie a questa formula che vede al via la nazionale mista in gare fondamentali già da qualche anno, degli azzurri U23.
Questi tutti i convocati:
DONNE JUNIORES:
Prova a cronometro: Camilla Alessio (Team Lady Zuliani), Giorgia Bariani (Wilier Breganze), Vittoria Guazzini (Zhiraf Guerciotti), Matilde Vitillo (Racconigi Cycling Team).
Prova in linea: Camilla Alessio (Team Lady Zuliani), Vittoria Guazzini (Zhiraf Guerciotti), Barbara Malcotti (Valcar PBM), Matilde Vitillo (Racconigi Cycling Team). RISERVA: Silvia Magri (Gauss Team).
DONNE ELITE:
Prova a cronometro: titolari Elisa Longo Borghini (Fiamme Oro – Wiggle High5) ed Elena Pirrone (Fiamme Oro – Astana). RISERVA: Marta Cavalli (Valcar PBM).
Prova in linea: Sofia Bertizzolo (Fiamme Oro – Astana), Elisa Longo Borghini (Fiamme Oro – Wiggle High5), Elena Cecchini (Fiamme Azzurre – Canyon Sram), Tatiana Guderzo (Fiamme Azzurre – Bepink), Erica Magnaldi (Bepink), Soraya Paladin (Alé Cipollini), Elena Pirrone (Fiamme Oro – Astana), Nadia Quagliotto (Top Girls Fassa Bortolo), Rossella Ratto (Fiamme Azzurre Cyclance).
JUNIORES:
Prova a cronometro: Samuele Manfredi (Work Service), Andrea Piccolo (Team LVF); RISERVA: Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini).
Prova in linea: Filippo Baroncini (Italia Nuova), Gabriele Benedetti (Work Service), Samuele Carpene (Assali Stefen Omap), Alessandro Fancellu (CC Canturino 1902), Marco Frigo (Danieli 1914), Andrea Piccolo e Samuele Rubino (Team LVF), Mattia Petrucci (Contri Autozai Omap) e Antonio Tiberi (Team Franco Ballerini).
UNDER 23:
Prova a cronometro: Edoardo Affini (Seg Racing), Alexander Konychev (Hopplà Maserati), Matteo Sobrero (Dimension Data).
Prova in linea: Edoardo Affini (Seg Racing), Andrea Bagioli e Alessandro Covi (Team Colpack), Samuele Battistella (Zalf Euromobil Désirée Fior), Alessandro Fedeli (Trevigiani Phonix), Alberto Giuriato (Cycling Team Friuli), Alessandro Monaco e Christian Scaroni (Hopplà Maserati) e Matteo Sobrero (Dimension Data).
PROFESSIONISTI:
Prova a cronometro: Alessandro de Marchi (BMC) e Fabio Felline (Trek Segafredo).
Prova in linea: Fabio Aru (UAE Emirates), Gianluca Brambilla (Trek Segafredo), Dario Cataldo (Astana), Damiano Caruso e Alessandro de Marchi (BMC), Davide Formolo (Bora Hansgrohe), Gianni Moscon (Team Sky), Vincenzo Nibali, Franco Pellizotti, Domenico Pozzovivo e Giovanni Visconti (Bahrain Merida).
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