Come da tradizione è stata la Sala Trasparenza della Regione Liguria a tenere a battesimo, questa mattina, l’edizione 2020 del Trofeo laigueglia, classica di apertura del calendario italiano che domenica 16 febbraio andrà in scena con la sua cinquantasettesima edizione e lo farà in grande stile, visto che quest’anno la gara è stata promossa dall’Unione Ciclistica Internazionale nel prestigioso calendario delle gare “Pro Series”.
La gara organizzata dal Comune di Laigueglia con la regia tecnica del Gruppo Sportivo Emilia anche quest’anno sarà gemellata al Giro dell’Appennino con la Challenge Liguria, la speciale classifica che premierà il miglior corridore in base ai risultati ottenuti nelle due corse.
Durante la presentazione, alla quale hanno partecipato tra gli altri anche il Presidente del Consiglio regionale della Liguria Alessandro Piana, il Dirigente Polizia Stradale di Savona Commissario Capo Erika D’Alessandro e il Segretario della Lega Ciclismo Professionistico Stefano Piccolo, sono stati illustrati tutti i dettagli della gara e tutte le iniziative collaterali.
Il Trofeo Laigueglia nel corso della sua storia ha sempre rappresentato uno dei momenti più attesi dell’intera stagione, proponendosi agli addetti ai lavori e non come un momento di grande sport ma soprattutto come un vero e proprio evento che coinvolge un territorio particolarmente legato allo sport del ciclismo e che avrà, anche quest’anno, occasione di mostrarsi al mondo con tutte le sue eccellenze.
La gara godrà di un’ampia copertura televisiva, Rai Sport infatti trasmetterà in diretta le fasi finali di corsa dalle ore 14,45 alle 16,20.
IL PERCORSO:
Il percorso ricalca quello delle ultime edizioni e proporrà nuovamente l’azzeccato finale del 2018. Dopo le operazioni preliminari con il foglio firma e la presentazione degli atleti in Piazza dei Pescatori e il via ufficioso da Via Roma (alle 10,50), la carovana raggiungerà le località di Albenga, Alassio e Ceriale per poi affrontare la prima asperità della giornata: quella di Onzo, preludio ad una parte di gara particolarmente interessante. Dopo aver toccato Ortovero e Villanova d’Albenga i corridori si dirigeranno verso il primo Gran Premio della Montagna della giornata, quello di Cima Paravenna, salita storica del Trofeo.
Dopo un primo passaggio in zona traguardo, a circa metà gara, si entrerà nel vivo con il Capo Mele e il Testico per poi entrare nel circuito conclusivo di 12,6 chilometri con le asperità di Capo Mele e Colla Micheri che sarà affrontato come lo scorso anno per quattro volte prima dell’arrivo, dopo 203 chilometri di gara.
LE SQUADRE AL VIA:
Nazionale Italiana
AG2R La Mondiale
Vini Zabù KTM
Androni Giocattoli Sidermec
Bardiani CSF Faizané
Team Arkea Samsic
Riwal Readynez Cycling Team
Nippo Delko One Provence
Gazprom Rusvelo
Sangemini Trevigiani MG Kvis
Team Colpack Ballan
Biesse Arvedi
Team Beltrami TSA Marchiol
NTT Cyling Team
D’Amico UM Tools
Work Service Dynatec Vega Prefabbricati
General Store Essegibi F.lli Curia
Amore & Vita
Giotti Victoria