La Prima Sezione del TNA, in accoglimento dell’istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, ha provveduto a sospendere in via cautelare il sig. Flavio Pagliaccia (tesserato FCI) riscontrato positivo alla sostanza Testosterone e suoi metaboliti di origine non endogena a seguito di un controllo disposto dalla NADO Italia al termine della gara ciclistica “Criterium Italia 2019” svoltasi a Reggio Emilia il 6 aprile 2019.
Una notizia che interessa il mondo amatoriale dello scatto fisso ma, ancor di più, il ciclismo giovanile toscano nel quale operava lo stesso Pagliaccia in qualità di selezionatore per la categoria allievi.
Secca la difesa e la replica dell’interessato che ha fatto sapere: “Ho usato in maniera incosciente un prodotto senza alcuna scritta dopante ma a quanto pare in Italia lo è. Anche se stiamo facendo analizzare il prodotto e sono sospeso in via cautelativa, mi autosospendo da qualsiasi carica di selezionatore giovanile. Inutile dire che pensavo non si trattasse di un prodotto dopante ma la legge non ammette ignoranza per cui mi assumo tutte le responsabilità dell’accaduto” ha scritto su Facebook lo stesso Pagliaccia.
[banner]G-andrea[/banner]