E’ ancora una volta una caduta a decidere le sorti di un Grande Giro per Steven Kruijswijk. Dopo il ribaltone al Giro d’Italia, costatogli i sogni Rosa, l’olandese della LottoNL Jumbo ha dovuto dire addio anche alla Vuelta a Espana. L’atleta giallo-nero nel finale della quinta tappa, la Viveiro-Lugo, ha colpito un paletto di metallo cadendo rovinosamente e procurandosi la frattura della clavicola sinistra, cosa che l’ha costretto all’inevitabile ritiro.
“Questa corsa non è andata come volevamo,” ha detto il DS Addy Engels. “Già il primo arrivo in salita era stato fonte di delusione. Ieri era andata un pochino meglio ed eravamo fiduciosi circa la possibilità che Steven Kruijswijk potesse raggiungere il top della sua condizione, a questa Vuelta. Questo incidente è un enorme passo indietro. La classifica generale di Steven era l’obiettivo principale, per il team. Ora dovremo cambiare i nostri piani. Abbiamo fatto solo cinque tappe e avremo bisogno di un attimo per adeguarci alla nuova situazione. Non è un qualcosa che possiamo fare subito, perché eravamo tutti qui per Steven. Dovremo valutare le nostre opzioni, ma credo che avremo delle buone chances perché siamo qui con una squadra forte.”
“Le costole e la clavicola fanno molto male,” ha aggiunto Steven Kruijswijk. “Sono caduto pesantemente contro quel palo. E’ terribile che debba lasciare una corsa a causa di un oggetto che non si doveva trovare lì. Domani farò immediatamente ritorno a casa. Questa gara era, dopo il Giro d’Italia, il mio secondo grande obiettivo stagionale e sono davvero deluso del modo in cui devo abbandonarlo.”