Ci risiamo. La storia si ripete tristemente per il movimento ciclistico italiano. Il calendario internazionale dei dilettanti è ad un passo dal perdere un’altra grande classica che ha scritto la storia delle due ruote tricolori: il Gp Liberazione di Roma, vinto lo scorso anno da Vincenzo Albanese, che si sarebbe dovuto correre il prossimo 25 aprile, infatti, è a rischio. Di nuovo, dopo che era già stato “salvato in extremis” nelle ultime stagioni.
Il rilancio dello scorso anno, con l’abbinamento alla sfida per le donne elitè sembrava dover assicurare maggiore stabilità anche alla corsa per Under 23 e, invece, le indiscrezioni che trapelano dagli uffici federali riferiscono di nuove difficoltà della società Primavera Ciclistica nel mettere in cantiere la 72^ edizione della classica delle Terme di Caracalla; il grido d’allarme arriva a poco meno di due mesi da quello che dovrebbe essere lo start ufficiale della manifestazione.
Quella che sarebbe un’altra grave perdita per il calendario dilettantistico italiano si sommerebbe ad altre scomparse eccellenti che hanno interessato il movimento italiano come ad esempio la Montecarlo – Alassio, il Trofeo Balestra, il Trofeo ZSSDI, il Città d’Asti, il Trofeo Papà Cervi e molte altre con buona pace dei sogni dei tanti Under 23 italiani.
[banner]G-andrea[/banner]