I primi cicloturisti hanno iniziato una trentina di anni fa ad attrezzare eroicamente le proprie bici per poter trascorrere qualche notte fuori casa in piena autonomia. Ai giorni nostri tutto questo, anche grazie ad un testimionial di eccezione come Jovanotti, ha un nome: Bikepacking.
Il cantautore romano, recente protagonista del documentario “Non voglio cambiare Pianeta” ha fatto sentire stranamente scomodi sul divano di casa milioni di italiani mentre lo seguivamo nella sua avventura da ciclista-bikepacker, pedalando 4.000 chilometri tra Cile e Argentina. Oltre a Jovanotti sono migliaia gli appassionati di ciclismo che si sono convertiti o si stanno convertendo al cicloturismo in completa libertà, grazie ad una ampia possibilità di attrezzare la propria bicicletta in modo adeguato rispetto all’itinerario, anche in considerazione della situazione post lockdown, in cui le vacanze dovranno essere all’insegna della sicurezza e del distanziamento sociale, certamente favorito dal Turismo outdoor.
E per guidare al meglio questo movimento parte Mercoledì 10 giugno alle ore 17.30 un ciclo di webinar dal titolo “Bikepacking: turismo in sella. Dal relax alla leggenda…”
Un corso reso unico dalle parole e immagini degli esperti di Ciclismoweb, a cui si aggiungeranno Andrea Rosina storico organizzatore di gravel e campioni tra cui Omar Di Felice, ciclista e avventuriero che spiegherà la preparazione e svolgimento delle gare di ultracycling più estreme e le traversate in cui ha pedalato, dall’ambiente artico a quello desertico.
Non solo borse e portapacchi ma anche e soprattutto cartografia dedicata, guide e tracce digitali per programmare in sicurezza il viaggio con la giusta difficoltà a seconda che si viaggi in solitario e bici da corsa in carbonio o con i propri familiari, bambini inclusi, fino a poche settimane costretti a casa per l’emergenza COVID-19 e con bici impolverate tirate fuori dalla cantina solo all’inizio della Fase 2. Un’estate la prossima che vedrà rivoluzionate le abitudini vacanziere degli italiani, una rivoluzione che vedrà fortemente competitivo il Turismo sportivo outdoor, con quello in bicicletta supportato anche economicamente fino a € 500 dal Bonus Bici.
La possibilità di imparare dal vivo, insieme agli esperti di ENDUlab, come ideare organizzare una bici-vacanza in solitaria o con i propri amici. Dal miglior itinerario su carta ed in digitale alla giusta attrezzatura per budget e durata del viaggio, senza trascurare la corretta alimentazione e preparazione psicofisica del gruppo.
Con anche il contributo della comunità scientifica per aiutare il Turismo outdoor a ripartire e migliorarsi, puntando sulla maggior sostenibilità della bicicletta e del bikepacking che ha in assoluto il maggior rapporto peso trasportato / emissione CO2, argomenti oggetto di specifiche ricerche da parte di alcune università italiane del CINSA (Consorzio Interuniversitario Nazionale per le Scienze Ambientali) sia in termini di letteratura scientifica per ispirare al meglio le future linee guida dell’Outdoor, sia nella stesura di progetti di ricerca ed innovazione per lo sviluppo di soluzioni tecnologiche immediatamente fattibili e finalizzate alla progressiva riapertura delle attività sportive, prevenendo, riducendo o annullando il rischio di contaminazione da COVID-19.