Ordine d’arrivo:
1° Alfred Wright (Gran Bretagna) 3h54’44”
2° Joël Suter (Svizzera)
3° Soren Waerenskjold (Norvegia)
4° Simon Guglielmi (Francia)
5° Patrick Gamper (Austria)
6° Giovanni Aleotti (Italia)
7° Patrick Haller (Germania)
8° Miguel Heidemann (Germania) a 14”
9° Jim Brown (Gran Bretagna) a 2’05”
10° Tilen Finkst (Slovénia)
Classifica generale:
1° Simon Guglielmi (Francia)
2° Giovanni Aleotti (Italia) a 1”
3° Tobias Foss (Norvegia) a 42”
4° Torjus Sleen (Norvegia)
5° Damian Luscher (Svizzera)
6° Samuele Battistella (Italia) a 1’06”
7° Andrea Bagioli (Italia)
8° Stefano Oldani (Italia)
9° Thomas Pidcock (Gran Bretagna) a 1’08”
10° Stefan Bissegger (Svizzera) a 1’14”
Se ancora ce ne fosse stato bisogno, il ferrarese Giovanni Aleotti ha offerto in terra francese l’ennesima conferma del suo talento cristallino.
Il portacolori del Cycling Team Friuli che sta affrontando il Tour de l’Avenir con la maglia della nazionale italiana, dopo aver ben figurato nelle prime tappe, ha chiuso al sesto posto nella quarta frazione andata in scena da Mauriac a Espalion.
Al termine dei 158 chilometri in programma quest’oggi che hanno visto Giovanni Aleotti andare in fuga in compagnia di altri sette compagni d’avventura, il ragazzo del Cycling Team Friuli ha chiuso al sesto posto. Un piazzamento che gli ha permesso di risalire la classifica generale sino al secondo posto ad appena un secondo di ritardo dal nazionale francese Simon Guglielmi. Una posizione che, aldilà di come potrà concludersi l’avventura in terra transalpina, offre una straordinaria vetrina internazionale a Giovanni Aleotti.
Il Tour de l’Avenir proseguirà con altre due frazioni intermedie: quella di domani con arrivo a Saint Julien Chapteuil e quella di martedì che si concluderà a Pivas. Da mercoledì, poi, si salirà sulle Alpi per quattro tappe di alta montagna.
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