Iscritti: 161 Partiti: 149 Arrivati: 56
Tempo: 3h28’02” 147 km Media: 42.397 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Luca Raggio (Viris Maserati)
2° Antonio Zullo (Futura Team Rosini)
3° Aurelien Paret-Peintre (Chambery Cyclisme Formation)
4° Augusto Rubio (Vejus TMF)
5° Nikolay Cherkasov (Gazprom RusVelo) a 1″
6° Cristian Scaroni (General Store bottoli Zardini) a 5″
7° Simone Guizzetti (Team Colpack)
8° Brandon Rivera (Uc Monaco)
9° Massimo Rosa (Hopplà Petroli Firenze)
10° Simone Zandomeneghi (General Store bottoli Zardini)
Sarà per via del cognome, ma il sorriso di Luca Raggio brilla più del sole primaverile. Sarà per via della vittoria, ma questo ragazzo dai capelli scuri e i lineamenti delicati sprizza gioia da tutti i pori.
LA PRIMA PERLA – 1995 impresso sulla carta d’identità e maglia Viris Maserati sulle spalle, Raggio in Piazza Vittorio Veneto ha conquistato il 21° Giro della Provincia di Biella e la prima perla tra gli under23. “Una gioia indescrivibile”, come ha spiegato prima di salire sul palco per ricevere l’ovazione del folto pubblico presente. “La gara di ieri – il Trofeo Edil C di Collecchio (Pr), dove aveva concluso ottavo, ndr – non era molto adatta a me. Oggi ero molto motivato. Il percorso si addiceva alle mie caratteristiche e la squadra mi ha dato fiducia, mi ha aiutato. L’ultimo giro ho dato tutto.”
Perchè la sfida biellese – 147 km totali, con il circuito comprensivo della salita di Barazzetto a movimentare animi e altimetria da ripetersi per sei volte – si è decisa nella tornata finale, quando in testa si è formato un drappello forte di cinque unità che è arrivato a giocarsi il successo al traguardo.
“Sono partito lungo.” Il racconto del 22enne ligure ha riportato la memoria allo strepitoso rush andato in scena sul rettifilo di congedo e agli ultimi, decisivi, attimi di competizione. “Sono partito lungo perchè vedevo che, alle nostre spalle, gli inseguitori stavano rientrando. Ho creduto di avere più possibilità in una volata ristretta, così ho insistito. A 50 metri ho capito che avrei potuto farcela e, allora, ho dato tutto.”
GLORIA E PIAZZAMENTI – L’arrivo di Raggio è stato uno spettacolo da fiato sospeso: la volata, infinita e a testa bassa, sul pavé piemontese che ha avuto come protagonisti i “fantastici cinque” è culminata nel balzo fulmineo al di là della riga della livrea verde-rossa, seguita a “ombra” dalla figura più chiara del tenacissimo Antonio Zullo (Futura Team Rosini) – che ha mancato per un soffio il sorpasso “fatale” – e, pochi istanti dopo, dalla smorfia di fatica del francese, titolatissimo nonché già stratosferico Juniores al tempo che fu, Aurelien Paret-Peintre (Chambery Cyclisme Formation), che ha completato un podio più che autorevole.
LA CRONACA – Dopo la doppietta firmata dall’attuale professionista Edward Ravasi nel 2016 e nel 2015, l’“ancien” Torino-Biella era alla ricerca di un nuovo padrone. A scrivere il proprio nome nell’albo d’oro dell’appuntamento subalpino ci hanno provato in 149 – tanti gli atleti ai nastri di partenza – e, percorsi una quarantina di km, in due: Amici (Viris) e Castaldo (Vejus).
A tre tornate dalla fine, sulla coppia al comando si sono riportati Tomio (General Store), Nardelli (Gavardo), Grassi (Palazzago), Dotti (Hopplà) e i francesi Paret-Peintre e Danes (Chambery), ma la situazione è cambiata nuovamente negli ultimi 15 km quando Aurelien Paret-Peintre se n’è andato insieme al colombiano Augusto Rubio (Vejus). La possibilità di un epilogo “ad ambo” si è sgretolata al cartello dei meno 5 km, nel momento in cui l’avanguardia si è rimpinguata con il rientro di Nikolay Cherkasov (Gazprom), Zullo e Raggio. Era l’azione buona. E il cambio di ritmo di Raggio, con poche centinaia di metri ancora da pedalare, quella decisiva.
Da Biella, Silvia Tomasoni
Le squadre al via:
ABMOL
ASD GENERAL STORE BOTTOLI ZARDINI
CALZ.M.GRANARO MARINI SI.
COLPACK
FUTURA TEAM-ROSINI
GAVARDO BI&ESSE CARRERA TECMOR ASD
GSC VIRIS MASERATI
OVERALL CYCLING TEAM
SC GERBI 1910 ASD
TEAM HOPPLA’ PETROLI FIRENZE
TEAM IDEA -KEY TEAM
TEAM PALAZZAGO AMARU
TEAM VVF
U.C. PREGNANA TEAM SCOUT ASD
VC MENDRISIO PL VALLI
VEJUS-TMF
Il percorso:
Biella, Verrone, Massazza, Monttalciata, Cossato, Roasio, Sostegno, Crevacuore, Pray, Crocemosso, Vallemosso, Cossato, Quaregna, Valdengo, Vigliano, Biella. Indi circuito cittadino di 11 km da ripetere 6 volte.