Ordine d’arrivo:
1° Manuele Tarozzi (InEmiliaRomagna Cycling Team)
174,9 km in 4h22’07” alla media di 40,036 km/h
2° Lorenzo Ginestra (Aran Cucine Vejus)
3° Sebastian Castaño Muñoz (Beltrami Hopplà Petroli Firenze) a 24″
4° Lorenzo Friscia (Gragnano Sporting Club) a 30″
5° Matteo Sensi (Maltinti Lamp. Banca Cambiano)
6° Einer Augusto Rubio Reyes (Aran Cucine Vejus)
7° Michele Corradini (Team Fortebraccio)
8° Leonardo Tortomasi (Pol. Tripetetolo)
9° Rossano Mauti (Futura Team-Rosini) a 37″
10° Manuel Pesci (Team Malmantile) a 48″
Erano 169 gli iscritti al Giro delle Valli Aretine, gara di 174 km a Rigutino (Ar) con tre tratti di sterrato e un GPM posto a circa 70 km dal traguardo. E’ proprio Manuele Tarozzi ad attaccare con convinzione a circa 100 chilometri dal traguardo, sul primo tratto di sterrato, insieme al compagno di squadra Matteo Pongiluppi e a Lorenzo Ginestra (Aran Cucine Vejus).
Tarozzi e Ginestra proseguono nella loro azione e, in salita, vengono raggiunti da altri 7 corridori, a cui se ne aggiungono altri 2 nelle fasi successive. Restano così al comando in 11, prima in doppia fila e poi con scatti e controscatti quando il traguardo si avvicina.
A una decina di chilometri dal traguardo scatta Lorenzo Ginestra (Aran Cucine), che mantiene una ventina di secondi di vantaggio sugli altri battistrada. Manuele Tarozzi cerca di andarlo a riprendere in solitaria sull’ultimo tratto di sterrato, a 8 km dalla fine, gli altri fuggitivi chiudono ma lui riparte a 5 km dal traguardo.
E’ l’azione decisiva: Manuele Tarozzi rientra da solo su Ginestra a 800 metri dall’arrivo e poi lo batte in volata, andando a conquistare l’attesa prima vittoria stagionale (seconda da U23) dopo piazzamenti di assoluto rilievo come il 2° posto alla Piccola Sanremo di Sovizzo, il 4° alla Coppa Penna, il 5° alla Coppa Fiera di Mercatale e altri, come il prestigioso 8° posto sul Passo Fedaia in diretta TV nell’ultima tappa del Giro d’Italia Under 23.
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