Ordine d’arrivo:
1° Mads Pedersen (Danimarca) 4h30’50”
2° Anders Skaarseth (Norvegia)
3° Gabriel Cullaigh (Gran Bretagna)
4° David Per (Slovenia)
5° Elie Gesbert (Francia) a 8″
6° Pascal Ackermann (Germania) a 15″
7° Oliver Wood (Gran Bretagna)
8° Michael Svendgaard (Danimarca)
9° Kristoffer Halvorsen (Norvegia)
10° Phil Bauhaus (Germania)
17° Oliviero Troia (Italia)
77° Simone Consonni (Italia) a 5’05”
DNF Edoardo Affini (Italia)
DNF Davide Ballerini (Italia)
DNF Niccolo Pacinotti (Italia)
DNF Riccardo Minali (Italia)
Passano gli anni ma la musica non cambia. La Coppa delle Nazioni Under 23 ribadisce la superiorità della Danimarca che si è presa il successo nella prima prova valida per la classifica UCI corsa sul tracciato della Gand Wevelgem. A fare la differenza sono stati Pedersen (Danimarca), Skaarseth (Norvegia), Cullaigh (Gran Bretagna), Per (Slovenia) e Gesbert (Francia) che si sono giocati in un finale piuttosto convulso il successo che ha assegnato i primi punti validi per la Coppa delle Nazioni.
Fuori dai giochi, invece, gli azzurri di Marino Amadori che, nonostante esperienze all’estero sin dal mese di gennaio, ritiri con i professionisti e partecipazioni a gare di vario genere sono stati costretti ad accontentarsi del 17° posto di Oliviero Troia, unico uomo presente nel gruppetto dei più immediati inseguitori di coloro che hanno sprintato per il successo. L’altro italiano a concludere la prova è stato, invece, Simone Consonni (77° a 5’05”). Tutti gli altri, ritirati.