Iscritti: 199 Partiti: 194 Arrivati: 112
Tempo: 2h58’48” 136,8 km Media: 45,906 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Giovanni Aleotti (Italia)
2° Samuele Rivi (Italia) a 1’04”
3° Natnael Tesfazion (NTT Continental)
4° Raffaele Radice (Sangemini Trevigiani)
5° Samuele Zoccarato (Colpack Ballan)
6° Edoardo Ferri (Zalf Euromobil Désirée Fior)
7° Jakob Dorigoni (Italia)
8° Kevin Bonaldo (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 1’17”
9° Luca Coati (Casillo Petroli Firenze)
10° Filippo Bertone (Iseo Rime Carnovali)
La maglia azzurra mette le ali al modenese Giovanni Aleotti che a Faenza nella prova di Extragiro ha confermato di essere già in forma per il Tour de l’Avenir. Il portacolori del Cycling Team Friuli è stato tra i sette animatori della gara che hanno preso il largo quando al traguardo mancavano ancora diversi chilometri.
Tornata dopo tornata, sul Circuito dei Monti Coralli, il gap sul gruppo è aumentato sino a quanto Aleotti non ha deciso di rilanciare l’azione e di andarsene tutto solo anche sfruttando la superiorità numerica della nazionale italiana che contava tra i fuggitivi anche Samuele Rivi e Jakob Dorigoni.
“Dopo il secondo posto della scorsa settimana ci tenevo a prendermi la rivincita” ha spiegato dopo il traguardo Aleotti. “Oggi sentivo di stare bene e quando ho capito che le energie nel gruppetto iniziavano a scarseggiare ho provato ad andarmene da solo e sono riuscito a giungere sin sul traguardo”.