Iscritti: 195 Partiti: 191 Arrivati: 45
Tempo: 3h48’15” 166 km Media: 43,636 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Patrick Muller (BMC Dev. Team)
2° Nicola Bagioli (Zalf Euromobil Désirée Fior)
3° Josip Rumac (Synergy Baku Cycling Project)
4° Andrea Marchi (Palazzago Amarù)
5° Andrea Vendrame (Zalf Euromobil Désirée Fior)
6° Seid Lizde (Team Colpack)
7° Matteo Fabbro (Cycling Team Friuli)
8° Tao Geoghegan Hart (Axeon Hagens Berman)
9° Stefano Ippolito (Palazzago Amarù)
10° Daniel Savini (Hopplà Petroli Firenze)
Il 78esimo Giro del Belvedere porta la firma dello svizzero Patrick Muller. Il diciannovenne elvetico – compirà 20 anni il prossimo 18 aprile – in forza alla BMC Development Team ha preceduto in una volata a ranghi ristretti Nicola Bagioli (Zalf) e il croato Josip Rumac (Synergy Baku), che faceva parte della fuga iniziale poi ridottasi a cinque unità e, infine, rimpolpatasi con il rientro degli atleti che sono andati a giocarsi il successo sulla linea bianca trevigiana di Villa di Cordignano.
Una corsa che non ha tardato a regalare emozioni. Infatti l’episodio che più ha influito sull’esito della gara è nato dopo appena trenta chilometri, lanciando in orbita sedici uomini, tre dei quali sono arrivati a giocarsi la vittoria: il croato Josip Rumac, l’italiano della Palazzago Stefano Ippolito e l’americano Taylor Eisenhart, compagno di squadra del vincitore e grande protagonista di giornata.
“Eisenhart è stato per me uno straordinario punto di riferimento – ha confermato il vincitore Patrick Muller – e il resto della squadra ha lavorato tutto il giorno per me, portandomi allo sprint finale nelle condizioni ideali. Davvero non potevo chiedere di più”.
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Le squadre iscritte:
ITALIANE: A.S.D. Cycling Team Valcavasia, Cipollini Iseo Serrature Rime, Cycling Team Friuli, D’Amico Bottecchia, Delio Gallina Colosio Eurofeed, Fly Cycling Team, Futura Team-Rosini, Gaiaplast Maglificio Bibanese, GFDD Altopack ASD, Hopplà Petroli Firenze, Marchiol-San Michele Vetri, Norda-MG. K Vis-Vega, Selle Italia-Cieffe-Ursus, Team Colpack, Team Palazzago Amaru, Unieuro Wilier Trevigiani, US F. Coppi Gazzera, Vejus-TMF-Cicli Magnum, Zalf Euromobil Desirèe Fior.
INTERNAZIONALI: Selezione Gran Bretagna, Selezione Lituania, Selezione Polonia, Selezione Russia, Aldro-Team (BEL), Axeon Hagens Berman (USA), BMC Development Team (USA), Klein Constantia (CZE), Lotto-Soudal (BEL), Metalac Quick Kraljevo (SER), Sava Kranj (SLO), Sinergy Baku (AZB), Team Basso-Bikes (GER), Team Felbermayr (AUT), Team Giant Scatto U23 (DEN), Team Ljubljana Radenska (SLO), Team Ringeriks-Kraft (NOR), Team Tre-For (DEN), Tyrol Cycling Team (AUT), WPGA Cycling Amsterdam (NED), Zappis Racing Team (GBR).
Il percorso:
I primi 132 km si snoderanno su un circuito di 12,0 km da ripetersi 11 volte, comprensivo della piccola salita delle “Conche” (circa 1 km al 5% con punta massima 9%), mentre nella parte finale la gara si svilupperà su 2 giri di un circuito di 17,3 km comprendente la salita che porta a Montaner dal versante di Borgo Canalet della lunghezza di 1,7 km con pendenza media del 12% e punte del 18-20%; quindi c’è una breve discesa di 0,8 km a cui segue una nuova breve ma intensa salita (0,5 km con pendenza media 12% e massima 17%). Segue una discesa impegnativa di circa 2,5 km ed un successivo tratto pianeggiante con lieve pendenza favorevole di 6,5 km fino all’arrivo.
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