Iscritti: 141 Partiti: 117 Arrivati: 75
Tempo: 3h28’15” 135 km Media: 38,896 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Riccardo Lucca (General Store)
2° Luca Cibrario (Overall) a 1’00”
3° Lev Gonov (Naz. Russia) a 1’07”
4° Fabio Garzi (Named)
5° Filippo Ghiron (Aries)
6° Emanuele Barison (Northwawe) a 1’32”
7° Stefano Gandin (Zalf Euromobil Désirée Fior) a 2’10”
8° Lorenzo Roda (Sc Valle Seriana)
9° Daniel Cassol (Trevigiani)
10° Marlon Garzon Herrera (Palazzago)
Terzo successo stagionale per Riccardo Lucca. Il ragazzo trentino della General Store Essegibi F.lli Curia è riuscito ad imporsi sull’erta finale di Piani di Pezzè dove si concludeva l’edizione 2021 del Giro del Piave. Un finale incandescente quello della classica bellunese messa in cantiere con la consueta passione da Adriano Zambon e dal suo staff.
Corsa veloce sin dalle battute iniziali: la prima ora di gara scivola via ad oltre 48 km/h di media. Poi, quando ci si dirige verso il primo GPM di giornata, quello di Seren del Grappa si avvantaggiano 20 corridori che riescono a raggiungere un vantaggio massimo di 2’30” sul gruppo. A suonare la sveglia sono gli uomini diretti da Billy Ceresoli: le maglie giallo-verdi della General Store si pongono in testa al gruppo e conducono le danze per oltre sessanta chilometri sino a quando non riescono a riacciuffare tutti gli attaccanti di giornata.
Si transita così ad Alleghe con il gruppo compatto che imbocca gli ultimi cinque chilometri di ascesa finale a fortissima andatura. Ci provano prima Marlon Garzon Herrera (Palazzago) e poi il russo Lev Gonov (Russia) ma la progressione vincente la piazza Riccardo Lucca ai meno quattro dal traguardo. Il suo forcing è irresistibile per tutti e gli consente di scavare un solco incolmabile.
Tanto basta a Lucca per giungere al traguardo, affacciato sull’ultimo spiazzo prima della splendida corona del Monte Civetta, in perfetta solitudine e godersi a braccia alzate una vittoria tanto spettacolare quanto meritata. La medaglia d’argento premia il generoso Luca Cibrario (Overall) mentre Lev Gonov si accomoda al secondo posto. Più indietro, molto staccati, tutti gli altri.