Iscritti: 134 Partiti: 92 Arrivati: 18
Tempo: 2h46’20” 129 km Media: 46,533 km/h
Ordine d’arrivo:
1° Lorenzo Friscia (Altopack Eppela)
2° Maxim Rusnac (Gragnano Sporting Club)
3° Emanuele Onesti (Aran Cucine)
4° Mattia Bucci (Acqua e Sapone)
5° Francesco Pilicano (Vejus TMF)
6° Matteo Trippi (Mastromarco FC Nibali)
7° Alessandro Pessot (Cycling Team Friuli)
8° Tiziano Lanzano (Acqua e Sapone)
9° Giacomo Barigelli (Calz. Monte Granaro)
10° Daniele Beghetto (Team Cingolani Senigallia)
Una corsa molto veloce il Circuito delle Stelle – Memorial Matteo Radicchi, la gara ha avuto un epilogo spettacolare al fotofinish, con uno sprint di un gruppo selezionato di venti atleti. la vittoria di Lorenzo Friscia ruota veloce della Altopack Eppela Lunata sul moldavo Maxism Rusnac della Gragnano Sporting Club che è stato ripreso proprio sulla linea e terza piazza per Emanuele Onesti V.C. Aran Cucine. Rusnac è stato sicuramente l’atleta più generoso, nel finale ha tentato prima la fuga con Ettore Carlini Life Team, per alcuni giri hanno mantenuto un vantaggio minimo di pochi secondi sul gruppo, sono stati ripresi al suono della campana dell’ultimo giro e poi il campione moldavo a cronometro ha tentato in vista dell’ultimo chilometro l’azione da finisseur.
La settima edizione del Memorial Matteo Radicchi ha mantenuto ampiamente le attese, ha regalato una serata di grande ciclismo alla città di Gubbio, nonostante il cambio di data, si è registrata una presenza davvero numerosa di pubblico soprattutto in vista dell’arrivo.
La Scalata di Luca Panichi – Lo scalatore in carrozzina, quest’anno oltre ad essere impegnato nel commento tecnico della gara ha voluto omaggiare la memoria di Matteo con la scalata da Piazza Quaranta Martiri fino a Piazza Grande, sede della partenza ufficiosa della gara. Luca è stato accompagnato dal gruppo organizzatore della corsa gli “Amici di Matteo quelli del Bar di San Marco” ed è stato accolto dai ciclisti pronti a partire con una grande ovazione. Come sempre Luca Panichi è portatore di un messaggio straordinario e quest’anno con la corsa che è stata in dubbio fino a poche settimane fa ha dato a tutti una carica eccezionale.
Sin dalla partenza il gruppo ha viaggiato ad una velocità molto sostenuta, ed infatti è subito uscita la fuga che ha caratterizzato tutta la corsa, nel primo dei due giri lunghi intorno a Gubbio hanno preso il largo 26 unità poi rimasti in 25 a causa della foratura di Federico Olei del Team Cingolani Senigallia. Entrati nel circuito cittadino da fare 35 volte gli uomini al comando hanno sempre mantenuto un vantaggio di circa un minuto sul gruppo, che si è impegnato a fondo nell’inseguimento ma non è mai riuscito ad impensierire la fuga. Molto bella l’azione di Filippo Castaldo della Vehus Tmf Cicli Magnum che è uscito dal plotone e da solo si è portato sulla testa della corsa. Molte squadre erano rappresentate con diverse unità nel drappello di testa, hanno provato più volte a fare selezione, ma senza fortuna. Nei giri finali l’azione di Rusnac e Carlini ripresi all’ultimo giro e l’arrivo con uno sprint mozzafiato sono le note di cronaca più importanti. Da segnalare l’ottima prova dei ragazzi dell’Acqua e Sapone Team Mocaiana con Mattia Bucci in quarta posizione e vincitore del premio speciale riservato al primo umbro un paio di occhiali Oakley ultimo modello offerti da Ottica Rossi di Gubbio, molto bravi Tiziano Lanzano ottavo all’arrivo e Michele Lupini entrambi del primo anno under 23.
Una corsa che si è mantenuta viva ed emozionante fino all’ultimo secondo, grande successo per il villaggio hospitality in piazza Quaranta Martiri con pizza e birra, con la musica dei D.J. ad accompagnare il tutto. Alla cerimonia di premiazione presente il Sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, l’Assessore allo Sport Gabriele Damiani, il presidente del Comitato Regionale Umbro della Federazione Ciclistica Italiana Carlo Roscini.
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Le squadre al via:
V.C. Aran Cucine, Team Cingolani Senigallia, Altopack Eppela Coppi Lunata, Acqua e Sapone Team Mocaiana, Team VPM Distribuzione Porto Sant’Elpidio, Cycling Team Friuli, Gragnano Sporting Club, G.S. Banca Popolare Emilia Romagna Gobbi Frutta, Life Team, Norda MG KVIS, S.C. Virtus Villa, Time Bike – Cicli Caprio, U.S. Fracor Semetica Sphera, Vejus TMF Cicli Magnum, Mastromarco Sensi Nibali, Area Zero D’Amico Pro Team, Pedale Santegidiese Stipa Vini Biagi.
Il percorso:
Gubbio Piazza Grande (partenza ufficiosa) –Via XX Settembre – Corso Garibaldi – Via della Repubblica – Gubbio Piazza Quaranta Martiri (partenza ufficiale) indi: – via Campo di Marte – S.Marco – Padule – Padule Stazione – Via degli Artigiani – strada provinciale di Mocaiana – strada statale Eugubina – strada provinciale di Mocaiana – Fontanelle – Via Parruccini – Viale Teatro Romano – via G.Matteotti – (termine 1° giro) via Campo di Marte – S.Marco – Padule – Padule Stazione – Via degli Artigiani – strada provinciale di Mocaiana – strada statale Eugubina – strada provinciale di Mocaiana – Fontanelle – Via Beniamino Ubaldi – Via Bruno Buozzi – Via Matteotti – Piazza 40 martiri (termine 2° giro) indi: Giro dei giardini – Passaggio sotto Porta degli Ortacci – Viale del Teatro Romano – Via Parruccini – Via Beniamino Ubaldi – Via Buozzi – Via Matteotti – Piazza 40 Martiri da ripetersi 35 volte per un totale di 129 km
Albo d’oro Circuito delle Stelle – Memorial Matteo Radicchi:
2015
1. Mattia De Marchi (Cycling Team Friuli)
2. Michael Delle Foglie (Us Fracor)
3. Giuseppe Brovelli (Gragnano Sporting Club)
2014
1. Paolo Totò (V.C. Senigallia – Cicli Cingolani)
2. Marcin Mrożek (Vejus TMF)
3. Ulivieri Mirko (Maltinti)
2013
1. Matteo Marcolin (Cycling Team Friuli)
2. Paolo Totò (V.C. Senigallia)
3. Christian Grazian (Cycling Team Friuli)
2012
1. Paolo Totò (Velo Club Senigallia)
2. Pietro Buzzi (Big Hunter Effepi Auto Seanese)
3. Pawel Poljanski (Pol – Ciclistica Sestese)
2011
1. Mirko Castelli (Sc Dalfiume)
2. Juan Pablo Valencia Gonzales (Col – Calzaturieri Montegranaro)
3. Paolo Totò (Velo Club Senigallia)
2010
1. Vainer Ravaioli (Team Hoppla Magis Mavo)
2. Thomas Fiumana (Team Hoppla Magis Mavo)
3. Simone Camilli (Team Hoppla Magis Mavo)