Ordine d’arrivo:
1° Fabio Jakobsen (Olanda) 2h43’22”
2° Simone Consonni (Italia)
3° Ivan Garcia Cortina (Spagna)
4° Davide Ballerini (Italia)
5° Filippo Ganna (Italia)
6° Jeremy Lecroq (Francia)
7° Cees Bol (Olanda)
8° Amund Jansen Grondahl (Norvegia)
9° Mads Wurtz Schmidt (Danimarca)
10° Merijn Korevaar (Olanda)
32° Oliviero Troia (Italia)
64° Seid Lizde (Italia)
DNS Giovanni Carboni (Italia)
Classifica generale:
1° Amund Jansen Grondahl (Norvegia)
2° Tobias Foss (Norvegia)
3° Markus Hoelgaard (Norvegia)
4° Kristoffer Halvorsen (Norvegia)
5° Corentin Ermenault (Francia) a 7″
6° Valentina Madounas (Francia)
7° Remi Cavagna (Francia)
8° Mads Wurtz Schmidt (Danimarca) a 13″
9° Adreas Stkobro (Danimarca)
10° Nans Peters (Francia)
Dopo il quinto posto conquistato in mattinata nella cronometro a squadre intruduttiva l’Italia ha sfiorato il colpaccio nella seconda tappa dello ZLM Roompot Tour, con Simone Cosonni che si è classificato secondo. A mettere la propria ruota davanti a quella dell’azzurro del Team Colpack al termine dei 124 km disegnati tra Kamperland e Zierikzee è stato l’olandese Fabio Jakobsen, mentre lo spagnolo Ivan Garcia Cortina ha ipotecato il terzo gardino del podio. Ballerini e Ganna si sono accaparrati, riespettivamente, la quarta e la quinta piazza.
Sabato la terza e ultima tappa, nella quale il norvegese Amund Jansen Grondahl ripartirà con la maglia di leader della classifica generale.